LECCE - «Prima c'era la Ferragni, oggi l'infuencer numero 1 è Giorgia Meloni che l’ha surclassata. E' la presidente del Consiglio e merita il nostro rispetto, però bisogna avere anche il coraggio di dire che servono delle riforme non soltanto degli slogan, come per il disegno di legge sull'Autonomia che è uno slogan, è una concessione alla Lega e io mi chiedo come possa il Mezzogiorno continuare a votare per una maggioranza di Governo che continua a sfavorire il Sud». Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a Lecce.
«Oggi è un giorno triste perché in Russia è morto un eroe dei nostri tempi, ucciso dalla prigionia di Putin. Avete visto quello che sta succedendo, le polemiche internazionali, la preoccupazione per il nucleare, le parole di Trump sulla difesa europea, la crisi del Medioriente. L’Europa si deve mettere in moto», ha commentato poi Renzi.
«De Luca è stato molto bravo a organizzare una iniziativa di amministratori del Mezzogiorno a Roma, c'è grande attenzione però non si possono dire le parolacce contro la presidente del Consiglio, è un fatto di metodo e di rispetto istituzionale».
