Domenica 07 Settembre 2025 | 12:44

Stop al giro del mondo in barca a vela: l'avventura di 2 fratelli sostenuta da UniSalento si ferma per un guasto al catamarano

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Stop al giro del mondo in barca a vela: l'avventura di 2 fratelli sostenuta da UniSalento si ferma

Carmine e Vincenzo Vetrugno hanno dovuto fare marcia indietro per un problema di salute e per una deriva del catamarano “Double Trouble”

Venerdì 20 Ottobre 2023, 16:06

16:17

LECCE - Si ferma il giro del mondo senza scalo dei velisti salentini Carmine e Vincenzo Vetrugno, a bordo del catamarano 'Double Trouble', nell’ambito del progetto che l'Università del Salento ha sostenuto per parlare di ambiente e sostenibilità e per raccogliere campioni e dati utili alla ricerca.

«A 300 miglia dalle Canarie abbiamo dovuto prendere la decisione di tornare indietro. Una decisione sofferta e amara, ma inevitabile per due motivi», spiega Carmine Vetrugno: «La prima - sottolinea - è di carattere personale, un mio problema di salute non grave ma che necessita di un monitoraggio. La seconda è tecnica e riguarda una deriva del catamarano: sembra che abbia perso la boccola, sbatte incessantemente nella cassa ed è praticamente inutilizzabile. Non è possibile sistemarla in mare. Grazie a chi ci ha sostenuto in questo progetto per aver creduto in noi. I primi a farlo siamo stati noi stessi».

Dopo le 'tappe di saluto' a Brindisi, Otranto, Gallipoli e Porto Cesareo, il catamarano 'Double Trouble' era partito da Taranto e, attraversato lo stretto di Gibilterra, avrebbe dovuto effettuare la rotta classica di un giro del mondo senza scalo, lasciando sul lato nord i tre grandi capi Buona Speranza (sud Africa), Leeuwin (Australia) e Horn (Cile) dell’emisfero australe.

«Siamo molto dispiaciuti per l’interruzione del viaggio», commenta il rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice: «Carmine e Vincenzo Vetrugno sono navigatori esperti e saggi, se hanno deciso così vuol dire che non c'erano alternative praticabili. I campioni e i dati raccolti durante questi giorni di navigazione saranno in ogni caso di estrema utilità per la ricerca scientifica. Ne faremo tesoro e saremo di nuovo al loro fianco appena sarà possibile ripartire».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)