Domenica 07 Settembre 2025 | 05:32

L'assessore regionale Delli Noci vince un dottorato: «Voglio continuare a studiare»

 
Maddalena Mongiò

Reporter:

Maddalena Mongiò

L'assessore regionale Delli Noci vince un dottorato: «Voglio continuare a studiare»

Farà ricerca universitaria sulla transizione ecologica

Martedì 17 Ottobre 2023, 10:45

LECCE - Alessandro Delli Noci torna tra i banchi. L’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia ha, infatti, vinto un posto di dottorato di ricerca senza borsa a UniSalento su «L’amministrazione condivisa e il ruolo del terzo settore nel contesto della transizione ecologica ed energetica». Il concorso di dottorato è nazionale, bandito dal Dipartimento di Scienze giuridiche di UniSalento, e verte su «Regulation, and Law of Public Management Sector Organization» con 4 posti senza borsa, uno dei quali vinto da Delli Noci. E non poteva essere altrimenti perché per regolamento il reddito personale percepito non può superare l’importo annuo lordo della borsa di studio. Quindi dottorato senza borsa con la promessa dell’assessore che questo non sarà il trampolino di lancio per la carriera universitaria.

«Non è nelle mie corde insegnare - premette Delli Noci -, ma il dottorato è l’ultima fase della formazione. Sono un libero cittadino e posso fare quello che credo, quindi continuare a studiare e fare ricerca: come ho sempre fatto. Si tratta di vero interesse personale e pagherò una tassa per frequentare». Certo l’assessorato di Delli Noci non è di quelli che lasciano troppi spazi di tempo libero e quindi si tratta di capire come concilierà l’impegno politico con quello universitario altrettanto assorbente. «Intanto non è il dottorato di Ingegneria che presuppone ore di attività in laboratorio - spiega Delli Noci -, in questo caso le ricerche si fanno da remoto. L’approccio con le tematiche giuridiche è totalmente diverso. Io sono laureato in Ingegneria gestionale, ho un master in Economia, un dottorato privato in Scienze politiche e ora volevo fare un dottorato in Scienze giuridiche, ma sulle tematiche energetiche. Se poi dovessi constatare che l’impegno al dottorato intralcia il mio lavoro rinuncerò, ma non credo sia necessario arrivare a questo».

L’ambizione di Delli Noci? Costruire un modello di welfare energetico che dia possibilità a famiglie, piccola e media impresa, di usufruire dei benefici dell’energia da fonti rinnovabili oggi appannaggio delle multinazionali. Su questo tema, secondo Delli Noci, c’è un vuoto legislativo da colmare e il suo sarà un modello applicabile su scala nazionale. Rivendica, poi, il suo diritto allo studio e alla ricerca mostrando una leggera insofferenza verso chi potrebbe storcere il naso e ritenere inopportuna la sua partecipazione dato il suo ruolo e il fatto che UniSalento riceve finanziamenti dalla Regione Puglia. Delli Noci mette le mani avanti: «Proprio per fugare qualsiasi dubbio ho deciso di partecipare a un bando nazionale e non a quello locale in modo che ci fosse una valutazione complessiva. Paradossalmente ho messo da parte la mia attività professionale e ne facevo tanta, per svolgere il ruolo di assessore, ma la ricerca l’ho sempre coltivata nel tempo anche se da privato. Adesso ho colto questa opportunità come uno stimolo in più per crescere professionalmente. Una volta la settimana faccio anche un corso di inglese per migliorare e su questi temi la voglia di migliorare è costante».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)