LECCE - Detenzione illecita di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione di arma clandestina e di munizioni. Con queste accuse, i poliziotti della “Sezione Volanti” della Questura di Lecce hanno arrestato la scorsa notte un giovane diciannovenne leccese, dopo un rocambolesco tentativo di fuga. Durante il quotidiano servizio di controllo del territorio che espleta la Sezione Volanti, un equipaggio, transitando nella zona di via Siracusa, ha notato un giovane alla guida di uno scooter, Piaggio Beverly, che, cercando di non scomporsi, aveva raggiunto una strada vicina, per dirigersi verso la sua abitazione. Richiamata la sua attenzione, il giovane si è allontanato a piedi fuggendo. Raggiunto e bloccato da uno degli agenti, il giovane, si è opposto al controllo con violenza, colpendolo ripetutamente.
L’attività di polizia giudiziaria è proseguita con la perquisizione del motoveicolo, dell’abitazione e del garage di pertinenza della stessa avvalendosi anche dell’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine, che ha consentito di rinvenire sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento, un’arma e alcuni proiettili. Più nel dettaglio, all’interno del vano sotto la sella del motoveicolo vi erano materiale per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente, forbici, bilancino di precisione, tre cartucce calibro 6,35, circa 45 grammi di cocaina, 53 grammi di sostanza da taglio e poco più di 20 grammi di marijuana. Mentre, all’interno dell’abitazione del giovane, sono stati trovati, tra i ripiani di una libreria, una pistola-penna priva di matricola, due cartucce calibro 6,35 inoltre. All’interno del garage, è stato rinvenuto altro materiale per il confezionamento dello stupefacente e pochi grammi di marijuana ed un walkie talkie.
Sono in corso indagini, tese ad individuare il contesto criminale in cui il giovane agisce. Durante la perquisizione personale è stata rinvenuta nella tasca dei pantaloni dell’arrestato la somma di 340 euro, anche questa sottoposta a sequestro. L’arrestato è stato accompagnato nella Casa Circondariale di Borgo San Nicola.
