Cannole - Sono stati uniti nella vita e adesso anche nella morte. È un amore inseparabile quello di Giuseppe Caggiula e Abbondanza Colavero, gli anziani coniugi di Cannole deceduti a poca distanza temporale una dall’altro a causa del coronavirus. Entrambi ultranovantenni, erano ricoverati dal novembre 2018 nella Rsa «La Fontanella» di Soleto, la struttura privata commissariata dalla Asl dopo gli oltre 100 contagi tra degenti e operatori, e in cui finora hanno perso la vita ben 17 anziani ospiti: su questo è in corso una inchiesta della Procura di Lecce.
La signora Abbondanza, 96 anni, di cui oltre 70 trascorsi al fianco del marito Giuseppe, è deceduta ieri nel Dea dell’ospedale «Fazzi» di Lecce dove era stata trasportata a causa di una grave disidratazione. L’anziana donna, affetta da numerose patologie, era risultata positiva al covid-19, ma al momento del ricovero era asintomatica. Nonostante medici e infermieri abbiano fatto di tutto per salvarla, l’anziana non ce l’ha fatta seguendo la sorte del marito, deceduto appena 15 giorni fa anch’egli di coronavirus. E come la moglie, anche il signor Giuseppe era ospite della Rsa di Soleto quando è stato contagiato.
I due coniugi erano stati portati lì dal figlio Fernando che, insieme alla sorella, sperava di consegnare i propri cari ad una struttura sicura che potesse aiutarli a far trascorrere i loro ultimi anni di vita in pace e tranquillità. «Non mi resta più nulla di loro - dice adesso Fernando, geometra a Cannole -. Ora voglio tenermi stretti tutti i ricordi, i momenti stupendi trascorsi insieme a loro. Non abbiamo ancora deciso se rivolgersi a un legale, ma sono profondamente dispiaciuto che Asl e Regione si interessino solo ora di noi e dei nostri cari. Ora che è troppo tardi. Ora che loro non ci sono più. Mentre quando l’emergenza era già scoppiata in Lombardia con centinaia di contagi e di morti giornalieri, qui si continuava a permettere le visite nella struttura come niente fosse».
Il funerale della signora Abbondanza si è tenuto ieri alla presenza dei soli figli come accade in questo periodo funesto, con la benedizione del parroco e poi la tumulazione al cimitero di Cannole, al fianco dell’amato marito. La coppia di anziani aggrava il bilancio dell’emergenza a Cannole, piccolo paese di 1.650 abitanti, in cui sono stati finora registrati anche 7 contagi. Il sindaco Leandro Rubichi insieme ai medici di famiglia ha insistito per mettere in quarantena le famiglie in cui si sono verificati casi con sintomi.