Domenica 07 Settembre 2025 | 16:25

Lecce, processo per 25 attivisti No Tap rinviato al 10 ottobre

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

no tap

foto di repertorio

Sono accusati tutti di manifestazione non autorizzata e, a vario titolo, di danneggiamento, violenza privata, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale

Venerdì 05 Aprile 2019, 14:44

17:01

È stato rinviato al prossimo 10 ottobre il processo a carico di 25 attivisti del movimento 'No Tap', imputati per i disordini che si verificarono il 13 novembre 2017 in occasione dell’istituzione, da parte del prefetto di Lecce, della cosiddetta 'zona rossa' che prevedeva una serie di limitazioni e divieti intorno all’area del cantiere di San Basilio, a San Foca di Melendugno, dove sono in corso i lavori di costruzione del terminale di ricezione del gasdotto Tap. Il processo avrebbe dovuto aprirsi questa mattina davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce, ma è stato rinviato a causa di un difetto di notifica per due imputati.

I 25 attivisti a giudizio sono accusati tutti di manifestazione non autorizzata e, a vario titolo, di danneggiamento, violenza privata, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Fuori dal Palazzo di Giustizia un gruppo di attivisti del movimento che si oppone alla realizzazione in Salento del metanodotto ha protestato ribadendo che opporsi a Tap è «un nostro diritto», e che «nessuna pacificazione é stata raggiunta perché la battaglia continua».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)