SALERNO - Da stamani ha riaperto la discarica di località Parapoti di Montecorvino Pugliano (Salerno). Quattro autocompattatori carichi di fos e sovvallo provenienti dall'impianto di Cdr di Battipaglia (Salerno) hanno varcato i cancelli del sito salernitano, sotto lo sguardo vigile di una cinquantina di dimostranti che da ieri sera sono tornati a presidiare la discarica.
Intanto è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria di Salerno per ottantuno dei circa cinquecento manifestanti che in questi giorni hanno preso parte alla protesta contro la riapertura della discarica di Parapoti occupando la stazione ferroviaria di Montecorvino Bellizzi (Salerno).
Secondo quanto si apprende al dipartimento di pubblica sicurezza, tra gli ottantuno denunciati dalle forze di polizia salernitane ci sarebbero sette noti pregiudicati della zona.
Alla denuncia degli 81 manifestanti che hanno preso parte alla protesta per dire «No» alla riapertura della discarica di Parapoti gli investigatori sono giunti dopo aver esaminato i filmati dei tre giorni di occupazione della stazione di Montecorvino Rovella, nel Salernitano.
Un lavoro di documentazione iniziato già nella tarda serata di venerdì e che è andato avanti nelle giornate di sabato, domenica e lunedì. La svolta, però, si è avuta ieri sera quando, liberata la stazione ferroviaria e ripreso il transito dei convogli, gli agenti della Digos di Salerno e i carabinieri della compagnia di Battipaglia hanno riesaminato tutte le immagini.
Migliaia di fotogrammi passati al setaccio con attenzione per risalire a coloro che, in questi giorni, abbiano preso parte attiva nella protesta. Alla manifestazione, anche se in più riprese, hanno partecipato migliaia di persone.
A parere degli investigatori, gli 81 denunciati avrebbero avute le responsabilità maggiori in un'azione di protesta che per tre giorni ha paralizzato il traffico ferroviario tra il Nord ed il Sud Italia. Non si esclude che nelle prossime ore il numero dei denunciati possa aumentare.
Nei giorni scorsi la presenza delle forze dell'ordine tra i manifestanti è stata massiccia anche se in maniera assai discreta. Tra gli 81 denunciati vi sono anche 7 pregiudicati della zona che sono stati identificati direttamente dai carabinieri di Montecorvino. All'autorità giudiziaria sono giunte diverse informative. Gli investigatori mantengono il riserbo anche se, secondo quanto si è appreso, negli uffici della Questura di Salerno il lavoro sta procedendo a ritmo serrato.
Per quanto riguarda i sette pregiudicati presenti nell'elenco dei denunciati, si tratta di persone che avrebbero avuto in passato guai con la giustizia per reati comuni. Ciò porterebbe ad escludere al momento eventuali legami con la criminalità organizzata.
Martedì 29 Giugno 2004, 12:01
19 Agosto 2025, 19:22