BARI - Entra nel vivo la macchina organizzativa in vista del G7 in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, Fasano. Davvero numerosi gli aspetti da gestire. E se la questura di Brindisi necessariamente è capofila della complessa struttura operativa, anche la questura Bari recita un ruolo chiave. Ieri, dunque, in Prefettura a Bari, riunione tecnica alla quale necessariamente ne seguiranno altre con l’obiettivo di affinare strada facendo tutti i dettagli, per sciogliere i nodi e smussare gli spigoli.
Nel dettaglio, sostanzialmente due i temi affrontati ieri: l’ospitalità dei giornalisti e la viabilità con le necessarie chiusure al traffico in giorni che saranno molto complicati. La stampa proveniente da tutto il mondo a Bari opererà all’interno di un padiglione della Fiera del Levante allestito ad hoc. A gestire il quartiere generale sarà la Regione.
Saranno 1.500 i giornalisti accreditati che opereranno all’interno di una media center che, per via del fuso orario, dal Giappone agli Stati Uniti, vivrà di fatto 24 ore al giorno. Nessuna «zona rossa» ma saranno previste comunque delle limitazioni. Tra i temi discussi ieri anche la concomitanza della due giorni di concerto di Renato Zero impegnato nell’Arena della Vittoria in due date (14 e 16 giugno). Nelle ore serali, con le note di Renato Zero a due passi, non sarà facile in particolare per i giornalisti dell’Estremo Oriente per via degli orari. Un problema di cui si è parlato e che sarà risolto.
A presiedere la riunione che si è tenuta ieri il prefetto di Bari Francesco Russo. Intorno al tavolo, i vertici provinciali delle forze dell'ordine, a partire dal Questore, dal comandante provinciale dei carabinieri e della guardia di finanza ma anche i vertici di ferroviaria e di frontiera. E poi ancora Comune di Bari, Regione Puglia, ma anche Ferrovie dello Stato (nella veste di società proprietaria delle Sud Est) dal momento che all’ordine del giorno della riunione c’erano anche altri aspetti legati all’accoglienza delle delegazioni che affiancheranno i grandi della Terra. Per non parlare dei controlli su porto e aeroporto.
Come noto una parte delle delegazioni arriverà a Brindisi, un’altra a Bari. Affrontati, dunque, in collaborazione con Aeroporti di Puglia alcune linee guida di carattere logistico e legate ai trasferimenti. In agenda anche la gestione delle visite già in programma ad Alberobello e a Martina Franca delle personalità attese in Puglia. Coniugare logistica e sicurezza è l’obiettivo in cima alla lista.