BARI - Si è concluso l’iter di stabilizzazione dei ricercatori e collaboratori dell’istituto Zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata (Iizzss), avviato nei primi giorni di marzo 2024: sono 32 i professionisti assunti a tempo indeterminato. «Proseguiamo - dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - nel processo di rafforzamento di tutte le strutture sanitarie e di ricerca, puntando prima di tutto alla qualità del lavoro dei professionisti impegnati. L’istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata è inserito a pieno diritto nella rete della sanità pugliese: ha collaborato durante la pandemia Covid nell’esame dei tamponi per la ricerca del virus e continua a dare un apporto significativo nella tutela della salute in importanti ambiti come quelli delle analisi, della sicurezza alimentare e quello veterinario, risultando una vera eccellenza nel settore».
«Abbiamo agito subito per consentire a tutti i nostri ricercatori e collaboratori della ricerca di ottenere finalmente un posto a tempo indeterminato - ha aggiunto il direttore generale Antonio Fasanella - oggi è stato portato a termine il primo ciclo del processo delle stabilizzazioni ed è in programma un secondo ciclo previsto per il 2025. Il percorso per raggiungere l’obiettivo della stabilità professionale del personale della ricerca sanitaria negli Irccs pubblici e Iizzss è stato lungo e controverso ma alla fine ce l’abbiamo fatta».