Sabato 06 Settembre 2025 | 14:46

Concorso per vice ispettori di Polizia, ammessi in 1350 con 1500 posti disponibili

 
Mimmo Mazza

Reporter:

Mimmo Mazza

polizia

Il Cosap chiede al Ministero di ampliare la platea

Martedì 04 Ottobre 2022, 14:31

Il Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia (Cosap) ha inviato una nota al Ministero dell’interno sul bando di concorso per il reclutamento di 1000 vice ispettori, ampliato a 1500. “Sono giunte a codesta Segreteria Nazionale – si legge nella nota - numerose segnalazioni da parte dei candidati al Bando di Concorso circa la falcidia avvenuta durante la correzione dei temi scritti, prova propedeutica per la successiva prova orale, che ha visto addirittura ammettere un numero di gran lunga inferiore rispetto ai posti messi a concorso. Tutto ciò ha suscitato un forte disagio tra i candidati, pertanto, pur nella consapevolezza che la commissione esaminatrice abbia lavorato in maniera ineccepibile, il Cosap chiede di tener conto delle seguenti considerazioni. Gli idonei alla prova scritta sono risultati essere 1350, ossia 150 in meno rispetto ai posti da coprire pertanto, sarebbe opportuno valutare la possibilità di integrare, almeno con una delle seguenti tre ipotesi, il bando di concorso:  ammettere alla prova orale gli aspiranti che abbiano conseguito 5 (cinque) di voto allo scritto;  rileggere e discutere a cura di questi ultimi aspiranti che abbiano conseguito 5 come votazione, il proprio elaborato scritto, cercando di far valutare alla commissione se la parte ritenuta insufficiente possa essere compensata da considerazioni orali del candidato, che rimuovano ogni ostacolo circa la preparazione complessa e generale del candidato; ammettere - conclude la lettera - con riserva alla prova orale tutti gli aspiranti che abbiano conseguito un punteggio pari a 5 e solo nel caso in cui la votazione della prova orale non fosse inferiore a 7 (sette), la possibilità di sciogliere la riserva e convalidare la prova”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)