Si preannuncia un’estate rovente in Puglia e non solo da un punto di vista meteorologico. Il clima, infatti, si sta oltremodo «surriscaldando» per quanto riguarda gli incendi e, soprattutto, sul fronte di chi è chiamato a spegnerli. Nei giorni scorsi, infatti, lo stato di agitazione dei vigili del fuoco pugliesi, proclamato lo scorso 23 aprile, ha preso la forma della protesta di piazza. Davanti al palazzo della Prefettura di Bari, infatti, tutte le sigle sindacali degli operatori del 115 hanno lamentato pubblicamente organici insufficienti oltre che carenza di mezzi e dotazioni.
On. Carlo Sibilia, in quanto sottosegretario all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco, quale è la situazione in Puglia e quanti rinforzi sono previsti?
«La dotazione complessiva del personale dei ruoli operativi Vvf nell’ambito del territorio regionale pugliese è pari a 1.669 unità (a Bari, 485 unità tra Direzione regionale e Comando, nella BAT 85 unità, a Brindisi 240, a Foggia 320, a Lecce 262 e 277 a Taranto) e la carenza complessiva è di circa tre punti percentuali al di sotto della media nazionale. La dotazione del personale dei ruoli tecnico-professionali è di 127 unità (a Bari, 64 tra Direzione regionale e Comando, 5 nella BAT, 12 a Brindisi, 16 a Foggia, 19 a Lecce e 11 a Taranto). La carenza è si circa 4 punti percentuali...