Fase 2, il premier Giuseppe Conte ha firmato il dpcm sulle riaperture dal 18 maggio 2020. Lo si apprende da fonti di governo.
Arriva il nuovo dpcm sulle riaperture: da domani si torna a una vita «quasi normale» anche se per proteggersi dal Coronavirus bisognerà indossare le mascherine in moltissime occasioni, così come occorrerà essere pronti a farsi misurare la febbre. Ma, oltre ai parenti, si tornerà a poter vedere gli amici e invitarli a casa. Addio anche all’autocertificazione, resta però il divieto di assembramento.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - TORNANO GLI SPETTACOLI ALL’APERTO, AL CINEMA SENZA POP CORN: dal 15 giugno si potrò tornare a teatro, nelle sale da concerto, al cinema ma i posti a sedere saranno preassegnati e distanziati», con almeno un metro fra uno spettatore e l’altro. E se saranno all’aperto non potranno parteciparvi più di 1000 persone. La soglia scende a 200 persone per gli spettacoli al chiuso, per singola sala. Le regioni possono stabilire una diversa data in relazione al contagio. Resta il divieto quando ci sia assembramento e per sale da ballo e discoteche. Bisognerà indossare la mascherina ma addio ai pop corn e alle bibite.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - DAL 3/6 VIAGGI IN UE: dal 3 giugno sparisce ogni limitazione - e non c'è più quarantena - per gli spostamenti all’estero verso gli Stati dell’Unione europea e dell’area Schengen, la Gran Bretagna, Andorra e il Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano. Restano vietati gli spostamenti per altri Paesi, «salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - SI' ALLE SECONDE CASE DA SUBITO, IN UN’ALTRA REGIONE DAL 3/6: il prossimo weekend si potrà andare al mare o in campagna ma se si resta nella propria Regione. Per spostarsi di più occorre attendere il 3 giugno.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - NIENTE CORTEI, MANIFESTAZIONI 'IN FORMA STATICA': Tutti i cortei restano vietati a data da destinarsi. Sì alle manifestazioni pubbliche ma soltanto in forma statica e a patto che siano osservate le distanze sociali prescritte.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - SI TORNA IN PISCINA: Dal 25 maggio potranno riaprire anche le piscine, ma le Regioni potranno anticipare o posticipare le aperture. Obbligatorio disinfettare sdraio, lettini e ombrelloni ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, la possibilità di misurare la temperatura a tutti. In vasca la 'densità di affollamentò non dovrà superare i «7 mq di superficie a persona». Stesso spazio deve essere garantito nelle aree solarium.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - PARRUCCHIERI SI', CENTRI BENESSERE NO: anche se con la lista di attesa si potrà tornare dal parrucchiere mentre i centri benessere restano chiusi. Idem per i centri termali (con l'eccezione delle attività che rientrano nei livelli essenziali di assistenza), quelli culturali e sociali.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - BIMBI I CENTRI ESTIVI, ANCHE AL CHIUSO: fino a metà giugno sì ad attività organizzate con i bambini e gli adolescenti e dal 15/6 via libera anche ai centri estivi. Meglio se all’aperto ma saranno consentiti anche quelli al chiuso. Rigide le regole di sicurezza: arrivi e uscite scaglionati, triage con le famiglie, lavaggi delle mani frequenti.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - STABILIMENTI BALNEARI, SPIAGGE ATTREZZATE E SPIAGGE LIBERE: pulizia e tanto spazio. Quest’estate si torna al mare ma a patto che fra gli ombrelloni ci siano almeno 10 metri quadrati e che i lettini siano disinfettati. Niente assembramenti per chi ama le spiagge libere e niente sport di gruppo.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - IL CAFFE' AL BANCONE, NIENTE COMITIVE AL RISTORANTE: mantenendo tutte le cautele sarà possibile prendere un caffè al bar e andare a mangiare una pizza. Ma niente comitive: i nuovi parametri che prevedono spazi fra i tavoli consentono di andare a mangiare fuori solo in piccoli gruppi.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - ALBERGHI E B&B: anche in questo caso valgono le regole generali con attenzione al distanziamento interpersonale di almeno un metro in tutte le aree comuni. Gli ospiti devono sempre indossare la mascherina, mentre il personale dipendente è tenuto all’utilizzo della mascherina sempre quando in presenza dei clienti e comunque in ogni circostanza in cui non sia possibile garantire la distanza interpersonale di almeno un metro. Ogni oggetto fornito in uso dalla struttura all’ospite, dovrà essere disinfettato prima e dopo di ogni utilizzo. Aerazione dei locali e attenzione agli impianti di ventilazione.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - RIAPRONO I NEGOZI MA ANCHE GLI OUTLET: piccoli o grandi, di scarpe e vestiti. Da domani riaprono gli esercizi commerciali, al dettaglio ma anche i centri commerciali, gli ipermercati e gli outlet. Sotto i 40 metri quadrati potrà però entrare un cliente alla volta, in quelli più grandi bisogna mantenere un metro di distanza e indossare le mascherine. In caso di vendita di abbigliamento dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - MUSEI BIBLIOTECHE accessi programmati, visitatori devono sempre indossare la mascherina, ricambio d’aria e disinfezione.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - UFFICI: prenotazioni, distanza, barriere, igiene delle mani, pulizia e ricambio d’aria, sia per quelli pubblici e privati.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - TRASPORTI, USCITE E ENTRATE DIFFERENZIATE: mascherine, distanziamenti e entrate e uscite separate. I mezzi verranno disinfettati e a disposizione degli utenti ci saranno i dispenser.
FASE 2 DPCM 18 MAGGIO - SI TORNA IN CHIESA MA IN MOSCHEA DAL 25: firmati i protocolli con le varie religioni. Si torna a poter andare a messa, sempre mantenendo la distanza e con la mascherina così come nelle sinagoghe. Le moschee riapriranno però dal 25 maggio e ognuno dovrà portarsi il tappetino da casa e compiere le abluzioni previste al proprio domicilio.
FASE 2 - Dpcm, spettacoli all'aperto dal 15 giugno fino 1.000 persone - Gli spettacoli nei teatri, sale da concerto, cinema possono riprendere dal 15 giugno 2020 «con posti a sedere preassegnati e distanziati», nel rispetto della distanza di un metro per personale e spettatori. Lo prevede il nuovo dpcm. Viene indicato un numero massimo di 1000 persone per spettacoli all’aperto; 200 persone per spettacoli al chiuso, per singola sala. Le regioni possono stabilire una diversa data in relazione al contagio. Resta il divieto quando ci sia assembramento e per sale da ballo e discoteche.
FASE 2 - Dpcm, in piscina da 25, lettini disinfettati e 7 mq a persona - Dal 25 maggio 2020 potranno riaprire anche le piscine, ma le Regioni potranno anticipare o posticipare le aperture. E’ quanto prevede il Dpcm firmato da Giuseppe Conte con il quale vengono stabilite una serie di regole per l'utilizzo degli impianti. Tra queste, l’obbligo di disinfettare sdraio, lettini e ombrelloni ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, la possibilità di misurare la temperatura a tutti, una 'densità di affollamentò in vasca calcolata con un indice di «7 mq di superficie a persona». Stesso spazio deve essere garantito nelle aree solarium.
FASE 2 - Dpcm, dal 3 giugno viaggi in Ue, limitazioni per altri Paesi - Dal 3 giugno sparisce ogni limitazione - e non c'è più quarantena - per gli spostamenti all’estero verso gli Stati dell’Unione europea e dell’area Schengen, la Gran Bretagna, Andorra e il Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano. Restano vietati gli spostamenti per altri Paesi, «salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». Lo prevede il dpcm sulle aperture.
FASE 2 - Dpcm, centri estivi al via dal 15 giugno, possibili anche al chiuso - Riaprono dal 15 giugno i centri estivi dedicati ai bambini e agli adolescenti per le attività ludiche, ricreative, educative, anche non formali, all’aperto ma anche al chiuso. Lo prevede il nuovo dpcm sulle riaperture dopo il lockdown a causa dell’emergenza Coronavirus. I bambini e i ragazzi vengono affidati agli operatori, suddivisi in fasce di età come stabilito dagli allegati che recepiscono anche l’intesa con le Regioni. Previste numerose norme igieniche (dal lavaggio delle mani, alla pulizia dei locali e dei servizi) e norme di sicurezza comprese entrate e uscite scaglionate. Priorità ai nuclei familiari disagiati economicamente, a quelli con un solo genitore o dove vi siano bimbi o adolescenti con disabilità: l’accesso, da giugno, ai centri estivi previsto dal nuovo dpcm relativo alla Fase 2 fissa dei criteri di selezione delle domande e prevede la possibilità di creare delle graduatorie. E’ quanto si legge nell’allegato al decreto del presidente del Consiglio che fissa i dettagli delle nuove regole e recepisce l’intesa anche con le Regioni.
FASE 2 - Dpcm, ancora stop a centri benessere e culturali - Restano sospese le attività dei centri benessere, termali (con l’eccezione delle attività che rientrano nei livelli essenziali di assistenza), quelli culturali e sociali. Lo prevede il nuovo Dpcm che detta le regole per la Fase2.
FASE 2 - Dpcm, mascherina a cinema-concerti, niente pop corn e bibite - Distanziamento anche tra gli artisti, misurazione della febbre a maestranze e pubblico, con divieto di partecipazione per chi ha più di 37,5 gradi di febbre; uso obbligatorio della mascherina e niente vendita di cibo, quindi stop a pop corn e bibite. Sono alcune delle disposizioni previste dal 15 giugno per la riapertura di cinema, teatri, nonché per spettacoli e concerti. Le regole sono fissate in uno degli allegati al dpcm firmato dal premier Conte e prevedono, tra l’altro, uso ove possibile di biglietti elettronici e limitazione dell’uso del contante, pulizia dei locali anche tra uno spettacolo e l’altro, mantenimento delle distanze personali anche nell’accesso ai servizi igienici.
FASE 2 - Ministero Sport, domani ancora allenamenti individuali - Tutto come prima per la Serie A, perlomeno per domani lunedì 18 maggio 2020: il comitato tecnico scientifico non ha validato ancora le linee guida per gli sport di squadra del 12 maggio, e in attesa che avvenga le regole che restano in vigore sono quelle per gli allenamenti individuali. Lo apprende l'Ansa da una fonte del ministero dello sport che aggiunge: «La validazione da parte del Cts avverrà probabilmente domani. Secondo il punto E del nuovo dpcm finchè non c'è il visto del comitato valgono le regole precedenti».