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«Regione Puglia, truffa da 1 milione sui rimborsi dell’Avvocatura»

 
Massimiliano Scagliarini

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Massimiliano Scagliarini

Regione puglia

La Procura di Bari chiede il processo per tre ex dipendenti: tra loro un legale e un impiegato già condannato per traffico di stupefacenti dopo i sequestri di maggio

Venerdì 03 Marzo 2023, 07:00

BARI - Timbri falsi, numeri di protocollo non inerenti, mandati di pagamento alterati. Così, in sette anni, tre dipendenti dell’Avvocatura sarebbero riusciti a portare via dalle casse della Regione circa 1,1 milioni. E avrebbero potuto continuare indisturbati se un collega non si fosse accorto di quello che stava accadendo. È per questo che la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per Antonella Loffredo, 66 anni, di Barletta, ex avvocato regionale, Federico Tarricone, 65 anni, ex funzionario, e Raffaele Rega, 68 anni, ex impiegato. L’inchiesta, condotta dal procuratore Roberto Rossi, ipotizza nei loro confronti le accuse di concorso in truffa aggravata con abuso della funzione e di falso ideologico.

L’indagine è nata da un esposto del capo dell’Avvocatura regionale, Rossana Lanza, che ha già contribuito a scoprire la truffa (stavolta messa in piedi da avvocati del libero foro) sulle spese legali collegate alle indennità sostitutive per l’agricoltura. I due casi hanno, del resto, un punto di contatto: Loffredo, che è andata in pensione a fine 2019 non appena avuto notizia dell’indagine, è la compagna di uno degli imputati nel procedimento sulla maxitruffa delle spese legali. Rega e Tarricone (quest’ultimo difeso dall’avvocato Michele Laforgia) sono stati invece licenziati: il primo fu arrestato per traffico di stupefacenti e condannato a 4 anni, scontò la pena in carcere e nel 2013 tornò in servizio come se nulla fosse, perché gli uffici giudiziari comunicarono alla Regione l’esito del procedimento solo nel 2019. Anche la Loffredo nel 1995 era finita in carcere per corruzione nell’ambito dell’operazione «Speranza», ma poi l’accusa nei suoi confronti era caduta...

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