BARI - «Stiamo bene, c'è unità d’intenti, siamo un gruppo forte e qualificato. L’incidente di percorso dello stop nel derby di Foggia appartiene al passato. Dobbiamo ripartire e trasformare il San Nicola nel nostro fortino, già domani contro la Juve Stabia, squadra dai valori alti": così il tecnico del Bari Gaetano Auteri ha presentato la gara interna contro i campani, la prima di un trittico di sfide in programma nei prossimi otto giorni.
La settimana è stata segnata dalla positività di due calciatori biancorossi: «Negli ultimi due allenamenti c'è stato qualche piccolo disturbo. Tutto però è circoscritto, Siamo distanziati, abbiamo lavorato seguendo i protocolli».
L’ultima battuta è sulle motivazioni di riscatto dopo la bruciante sconfitta allo Zaccheria: «Lo scivolone di Foggia è avvenuto. Inutile sottolinaere il perché e il come. Si riparte con il lavoro quotidiano e facendo tesoro degli errori. Gli obiettivi si costruiscono un pò alla volta. Simeri è recuperato, Andreoni sarà disponibile tra dieci giorni».
SOLO UN CALCIATORE POSITIVO - Il nuovo ciclo di tamponi preventivi effettuato in settimana da squadra e staff del Bari ha confermato - al momento - solo una positività nel gruppo: un calciatore, dopo il primo test positivo, è risultato nuovamente contagiato ed è al momento in isolamento domiciliare fiduciario.
Il secondo calciatore che era risultato positivo nei giorni scorsi «secondo iter concordato con la Asl», è risultato negativo al tampone di controllo e attende in isolamento il risultato del secondo tampone disposto in giornata.
«Risultano negativi - è scritto in una nota del club - i tamponi effettuati dal rimanente gruppo squadra, previsti da protocollo vigente ed effettuati nelle 48 ore precedenti il fischio d’inizio della partita previsto per le 17,30».
