POTENZA - «L'intera comunità lucana» è rimasta colpita dalla morte, avvenuta ieri, del professor Ignazio Olivieri, past president della Società italiana di reumatologia - che aveva guidato dal 2014 al 2016 - e direttore dell’unità operativa complessa di reumatologia dell’ospedale «San Carlo» di Potenza.
Olivieri, che aveva 64 anni ed era malato da tempo, si era laureato e specializzato nell’Università di Pisa, aveva raggiunto la notorietà internazionale per l’importanza delle sue ricerche nel campo della reumatologia ed era considerato fra i migliori esperti a livello mondiale della «sindrome di Behcet».
Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ha definito Olivieri «un eccellente professionista, ma anche un uomo di grande sensibilità e umanità», spiegando che «lascia un vuoto incolmabile. Da Ignazio Olivieri - ha concluso - tutti dovremmo prendere esempio».
Secondo il presidente del consiglio regionale lucano, Francesco Mollica, «sarebbe giusto e opportuno intitolare a lui l'Istituto reumatologico lucano, che speriamo possa ottenere presto il riconoscimento di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, l’obiettivo a cui aveva tanto lavorato».
Morto reumatologo

Sabato 29 Luglio 2017, 10:16