È la prima chiesa cardioprotetta di Bari. E gli artefici di questo «esperimento», danno l’annuncio con una certa soddisfazione. Siamo nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova in via Giulio Petroni 138/A , nel territorio di Carbonara, dove si consuma oggi la simbolica cerimonia per la benedizione del defibrillatore in dotazione alla comunità parrocchiale.
Appuntamento dunque questa mattina alle 12.15 quando il parroco, don Alfonso Giorgio, officierà la cerimonia di benedizione-inaugurazione dell’apparecchiatura che sarà poi posizionata all’interno degli ambienti parrocchiali, in modo da rendere l’intera struttura ecclesiastica, come si legge in un comunicato stampa, «la prima chiesa effettivamente cardioprotetta nel territorio di Bari».
Si tratta di una delle numerose iniziative del più complesso calendario di attività promosse dalla caritas della parrocchia di Sant’ Antonio da Padova, che già da un anno dispone ad esempio di un Centro di ascolto ad orientamento sanitario diocesano «Madre della Prontezza» diretto dalla dottoressa Ada Magno, con sede nei locali Caritas della stessa parrocchia. Un servizio reso possibile anche grazie al sostegno della Meditteranean Heart – affiliata alla Salvamento Academy srl. Si tratta di una giovane associazione composta da medici, infermieri e laici. Un gruppo di persone impegnate in prima persona e unite dalla convinzione che una costante e capillare diffusione della cultura del primo soccorso all’interno delle varie forme di aggregazione sociale quotidiana (come scuole, mense, palestre, chiese), sia di fondamentale importanza per rendere consapevoli ed informati tutti coloro che, a vario titolo, ne usufruiscono: genitori, studenti, insegnati, educatori, parroci.
Più di qualcuno auspica che l’esperienza della parrocchia di Sant’Antonio da Padova possa presto essere estesa alle altre chiede cittadine, soprattutto nei quartieri periferici dove un luogo cardioprotetto può essere prezioso punto di riferimento per i territori meno serviti.