MANDURIA - Ancora proteste nel Tarantino contro la realizzazione del nuovo depuratore fognario, a ridosso della riserva naturale Salina Monaci, in prossimità di un centro residenziale denominato 'Urmo Belsitò, e a meno di un chilometro dal mare, precisamente nella zona Chidro-Specchiarica, marina di Manduria. Numerosi appelli arrivano attraverso il web e i social network, mentre un gruppo di cittadini in mattinata ha presidiato la zona in cui la ditta incaricata di realizzare l’opera ha preso possesso dei terreni per l’inizio dei lavori.
I cittadini chiedono che il depuratore previsto in località Specchiarica non abbia lo scarico a mare ma venga spostato nell’entroterra. Oggi è previsto un incontro tra il prefetto di Taranto Donato Cafagna, il presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano e i presidenti dei consigli comunali di Avetrana e Manduria, Francesco Saracino e Vincenzo Andrisano.
L'obiettivo degli amministratori è quello di sollecitare la sospensione dei lavori in attesa di soluzioni alternative sull'ubicazione del depuratore. Il sindaco di Manduria, Roberto Massafra, attraverso la sua pagina Facebook, ha chiesto intanto scusa all’artista statunitense Romina Power, che si è fatta portavoce delle istanze dei cittadini, per una frase pronunciata in una intervista. Il primo cittadino aveva detto che la «Power sta costruendo una casa per lo più abusiva nel territorio di Manduria».
Oggi sul social network il sindaco ha precisato che "il passaggio in cui ho fatto riferimento alla signora Power è avvenuto dopo circa due ore e mezza di confronto serrato e stressante e mi sono reso conto di avere pronunciato una frase sbagliata, di cui mi dolgo e mi scuso».