BARI - È foriero di polemiche, tra il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, il 'restitution day', cerimonia organizzata oggi dai grillini per presentare il primo di una serie di interventi che verranno realizzati nei reparti pediatrici di ospedali e strutture sanitarie pugliesi con i fondi ricavati dal taglio degli stipendi dei consiglieri regionali M5s nei primi 5 mesi di mandato.
Dopo l’annuncio della manifestazione fatta dai consiglieri pentastellati, ieri sera Emiliano a sorpresa aveva annunciato l'intenzione di partecipare all’iniziativa organizzata per questa mattina dal movimento nel reparto pediatrico dell’ospedale San Paolo di Bari. A stretto giro di mail, nella tarda serata il Movimento aveva fatto presente «la non opportunità di altre presenze politiche» chiedendo al governatore di «rispettare il nostro lavoro e la volontà del nostro gruppo politico».
Così, per schivare il rischio di un imbarazzante scontro diretto, Emiliano ha giocato di anticipo, precedendo di due ore la conferenza stampa organizzata dai grillini nello stesso reparto pediatrico. E incontrando i giornalisti, ha cercato di stemperare le polemiche. «Tutto bene, davvero nessuna polemica - ha detto - sono venuto qui solo per esprimere la gratitudine di tutta la Puglia nei confronti di persone che hanno fatto della beneficienza verso i bambini che per noi sono importantissimi. Mi auguro che loro concedano a tutti di poter fare la stessa cosa». «Sono venuto qui - ha aggiunto - per ringraziarli perché hanno fatto una cosa nobilissima, che io ho molto apprezzato, al punto che volevo partecipare ed avevo chiesto sin da luglio di poter versare la mia quota».
Ad Emiliano ha risposto la consigliera regionale grillina Antonella Laricchia che si è detta dispiaciuta del fatto che il governatore «abbia scelto di fare queste apparizioni piuttosto che tagliarsi lo stipendio come abbiamo fatto noi, contribuendo così concretamente con tutta la sua maggioranza».
