La Regione Puglia ha destinato dieci milioni di euro con delibera di giunta «alla valorizzazione degli attrattori culturali del territorio attraverso l'innovazione delle sale cinematografiche e degli spazi teatrali e dello spettacolo dal vivo». E’ detto in una nota. Si tratta - spiega l’assessore alla Cultura, Loredana Capone - di «un decisivo strumento di investimento per lo sviluppo delle imprese della filiera culturale».
«Un intervento strutturale e innovativo - continua il comunicato della Regione - con un budget iniziale di 10 milioni di euro, 6 milioni di euro per i cinema e 4 milioni di euro per gli spazi teatrali e dello spettacolo dal vivo. Si potrà intervenire sugli impianti tecnici (migliorare l’audio, la qualità di proiezione, implementare luci e strutture scenografiche), sulla struttura (accessibilità, climatizzazione, adeguamento e ampliamento) e sul miglioramento della fruizione da parte del pubblico (digitalizzazione e utilizzo nuove tecnologie)».
L'ANEC: FINALMENTE - Il governo presieduto da Michele Emiliano riconosce la necessità di valorizzare i luoghi di spettacolo e soprattutto di sostenere le imprese culturali della regione, da quelle dell’esercizio cinematografico a quelle dello spettacolo dal vivo. Dopo quindi un periodo di transizione dovuto al riavvio della macchina amministrativa regionale è questo il vero inizio delle strategie nel settore spettacolo». E' il commento del presidente di Agis e Anec di Puglia e Basilicata, Giulio Dilonardo, sui 10 milioni di euro destinati dalla Regione Puglia all’innovazione di cinema e teatri.
«Ci auguriamo - aggiunge in una nota - si possa proseguire su questa strada nella programmazione delle risorse comunitarie 2014/2020 anche per quel che riguarda le attività di spettacolo, in discontinuità con il passato, mantenendo al centro le imprese e valutando le necessità delle comunità pugliesi, senza politiche dirigistiche da parte delle agenzie regionali il cui ruolo dovrebbe essere meramente tecnico e non di gestione di risorse, concentrandosi esclusivamente sulla mission originaria di attrazione delle produzioni cinematografiche per l’Apulia film commission e di distribuzione di teatro, danza e musica per il Teatro pubblico pugliese».