TIRO (SUD LIBANO) - Decine di libanesi hanno dato il saluto al generale Maurizio Fioravanti, comandante uscente del contingente italiano dell'Unifil, la forza Onu in Libano, in un affollato ricevimento offerto a Tiro dal sindaco della città portuale 91 km a sud di Beirut, Abdel Mohsen Husseini.
Al ricevimento, ha partecipato ieri sera anche il generale Paolo Ruggiero, comandante della brigata corazzata Ariete, che da domani subentrerà al generale Fioravanti alla guida del contingente italiano dell'Unifil, i cui effettivi sono stati assicurati negli ultimi sei mesi da 2.500 militari della brigata paracadutisti Folgore.
In un breve discorso, il generale Fioravanti, comandante della Folgore, ha ringraziato il sindaco di Tiro e il generale Mattar, alla guida dell'esercito libanese nel sud del Libano, per la collaborazione e l'amicizia dimostrate nei sei mesi in cui ha avuto la duplice responsabilità del contingente italiano e del settore Ovest del teatro di operazioni dell'Unifil.
L'affollato ricevimento, a cui hanno tra gli altri partecipato il primo consigliere dell'ambasciata d'Italia a Beirut, Roberto Cantone, e l'agente consolare a Tiro, Ahmed Saqlawi, si è concluso con la consegna a 130 studenti libanesi dei certificati di partecipazione ai corsi di lingua italiana organizzati in 15 comuni della zona dal contingente italiano della forza Onu. I 130 studenti sono stati selezionati come i più meritevoli dopo un esame svoltosi nella nuova sede di Tiro dell'Istituto italiano di cultura in Libano, diretto da Ennio Troili.