Secondo l'accusa, il cancelliere - che alle elezioni amministrative del 3 e 4 aprile scorsi faceva parte dell'Ufficio elettorale centrale - avrebbe falsificato 33 verbali di altrettante sezioni della città per favorire un candidato al consiglio comunale di Taranto della «Lista Florido», Egidio De Giorgio, ai danni di un altro candidato della stessa lista, Raffaele Brunetti.
Nella stessa inchiesta De Giorgio è indagato con l'accusa di brogli elettorali; nei suoi confronti pende una richiesta di arresto, rigettata inizialmente dal gip del Tribunale e accolta poi dai giudici del riesame, è adesso al vaglio della Cassazione.
In consiglio comunale si è già proceduto alla surroga di De Giorgio con Brunetti sulla base di un riconteggio dell'Ufficio centrale elettorale.