I controlli nei confronti dell’ambulante campano sono stati fatti dopo che lui stesso aveva segnalato a una pattuglia di militari che, sulla spiaggia di Vieste, due “concorrenti” abusivi, senegalesi, vendevano prodotti con marchi contraffatti. I militari, dopo aver concluso il controllo nei confronti dei senegalesi, hanno controllato anche l’attività dell’ambulante casertano e hanno scoperto che anche lui aveva 277 capi di abbigliamento con marchi contraffatti.
Dai successivi approfondimenti sulla posizione dell’ambulante è emerso che si trattava di un dipendente pubblico. L’impiegato pubblico è stato denunciato alla procura della Repubblica di Foggia per la vendita di prodotti contraffatti, ma anche per truffa aggravata ai danni di un ente pubblico.