Sabato 06 Settembre 2025 | 23:59

Studi Usa distruggono la terapia di coppia: è rimedio peggiore del male

 

Mercoledì 20 Aprile 2005, 10:42

21 Luglio 2025, 20:36

NEW YORK - Ogni anno centinaia di migliaia di coppie si rivolgono al consulente matrimoniale nella speranza di salvare la propria unione ma una serie di nuovi studi condotti negli Usa rivelano che il rimedio rischia di essere molto peggiore del male.
Un quarto dei coniugi che si sono sottoposti alla terapia di coppia stanno peggio rispetto a quando avevano cominciato a vedere il terapista e dopo quattro anni il 38 per cento è comunque approdato al divorzio, sostengono gli studi pubblicati oggi sul 'New York Times'.
Secondo gli psicologi citati dal giornale alcune delle strategie consigliate nella terapia funzionano, ma al massimo per un anno, e nel lungo termine risultano un fiasco. Allo stesso tempo, secondo molti esperti, gli stessi specialisti del paese che oltre vent'anni fa ha inventato la terapia di coppia non sono all'altezza del compito, nè sono in grado di lavorare con coppie gravemente nei guai.

«I terapisti possono fare più male che bene quando non sanno come aiutare», ha detto al 'New York Times' Susan Johnson, psicologa della Università di Ottawa in Canada che dirige l'Ottawa Couple and Family Institute della metropoli canadese. Testimone di questo fallimento è una coppia di Boonton nel New Jersey che ha passato ben 13 anni in terapia passando da consulente matrimoniale a consulente matrimoniale: «Un terapista ha addirittura provocato la separazione, dicendo a mia moglie che non doveva accollarsi il mio problema con l'alcol», ha detto Jim, il marito, che per motivi di privacy ha chiesto di non rivelare il cognome.
A onor del vero, scrive il 'New York Times', non tutte le coppie che hanno partecipato agli studi hanno messo il terapista sul banco degli imputati del loro divorzio. Altre tecniche sperimentali come quella chiamata negli Usa 'terapia di coppia comportamentale integrativà hanno mostrato di funzionare per almeno due anni, sostengono gli autori di uno studio della Association for the Advancement of Behaviour Therapy.
Questa tecnica, anzichè insegnare alle coppie a evitare le liti, suggerisce di rendere le liti meno violente aiutando i partner ad accettare le reciproche differenze. In questo studio tutte le coppie erano considerate ad alto rischio di divorzio.
«Molti avevano fallito la terapia di coppia tradizionale», ha sostenuto Andrew Christiansen, psicologo dell'Università di California a Los Angeles e il principale autore dello studio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)