Sabato 06 Settembre 2025 | 17:55

Bari, c'è un'altra inchiesta sulle elezioni 2019: voti pagati per Maurodinoia al Municipio 3

 
Massimiliano Scagliarini

Reporter:

Massimiliano Scagliarini

Bari, c'è un'altra inchiesta sulle elezioni 2019: voti pagati per Maurodinoia al Municipio 3

Sei persone indagate per aver pagato le preferenze a favore di una 19enne candidata con Sud al Centro al municipio di Carbonara. Il terzo fascicolo su voti comprati è partito da una denuncia su Facebook

Mercoledì 10 Aprile 2024, 07:10

BARI - C’è una terza indagine che riguarda voti comprati e venduti durante le elezioni comunali 2019 di Bari. È un fascicolo della Direzione distrettuale antimafia, affidato al pm Federico Perrone Capano, nato dalla denuncia lanciata su Facebook da una candidata della Lega al Municipio I e dalla risposta data sotto il post da un’altra persona: «A Ceglie hanno risolto il problema, tu se non puoi andare a votare basta che tramite Whatsapp gli mandi la foto del documento di identità e tessera elettorale e votano loro al posto tuo e pensa che bello ti pagano anche 50 euro».

L’indagine è andata in discovery perché l’informativa predisposta dalla Digos è stata depositata insieme agli atti della misura cautelare nei confronti di Sandro Cataldo e altre 10 persone (uno in carcere, sette ai domiciliari, due divieti di dimora).

L’autrice del commento sotto il post della candidata della Lega è stata infatti sentita, a maggio 2019...

LEGGI IL RESTO DELL'ARTICOLO SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION E SUL CARTACEO

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)