BRUXELLES - «Io avrei preferito che Zelensky fosse stato presente a Sanremo». Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in conferenza stampa aggiungendo di aver «apprezzato» la scelta del presidente ucraino di inviare poi la lettera. «Mi dispiace più che altro che si sia creata una polemica: non è mai facile far entrare la politica in una manifestazione come Sanremo, anche se poi ci entra sempre», ha detto. «Credo che fosse comunque importante una sua presenza».
«La vicenda di Zelensky è chiara a tutti. Avete visto Vespa con la sua intervista al presidente: io ho preso atto del suo desiderio di essere al festival. Inizialmente l’idea era di mandare un videomessaggio. Poi lo stesso presidente, con il quale siamo in contatto tramite ambasciata, ci ha fatto sapere di voler intervenire con una lettera. Abbiamo lasciato totale libertà di scegliere la modalità dell’intervento». Amadeus è tornato così a parlare del messaggio che domani sarà letto al festival di Sanremo a firma del presidente ucraino.