Resta a Torino il processo per finanziamento illecito ai partiti, che vede imputati il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il suo capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi, e gli imprenditori Vito Ladisa e Giacomo Mescia. Il tribunale ha respinto le proposte delle difese di trasferire la causa per ragioni di procedura o di competenze territoriale a Foggia o in Trentino. La vicenda è legata a versamenti di denaro a una società che curò la campagna elettorale di Emiliano per le primarie del Pd nel 2017. La prossima udienza è in programma a settembre.

Il tribunale ha respinto le proposte delle difese di trasferire la causa per ragioni di procedura o di competenze territoriale a Foggia o in Trentino
Venerdì 08 Luglio 2022, 14:33