BARI - Quasi 70 milioni di euro alle scuole di Puglia e Basilicata attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A comunicarlo il sottosegretario Rosario Sasso, il quale comunica che «il ministero dell’Istruzione ha proceduto alla ripartizione di un finanziamento da 44,5 milioni di euro per i Comuni pugliesi risultati vincitori del bando per la costruzione di nuove scuole nell’ambito del Pnrr. Edifici innovativi dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibili e con il massimo dell’efficienza energetica, inclusivi e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative e su una piena fruibilità di tutti gli ambienti».
«Si tratta di una cifra ingente - evidenzia Sasso - che permetterà di colmare lacune e ritardi accumulati negli ultimi decenni nella nostra Regione, garantendo ai cittadini una migliore offerta educativa e formativa per i loro figli e l’opportunità di accedere a scuole nuove e al passo con i tempi sotto tutti i punti di vista». «Fondamentale il ruolo degli enti locali - conclude - che devono far sì che i tanti soldi a disposizione vengano spesi in modo efficace e per progetti che possano realmente cambiare il volto di ciascuna comunità. Abbiamo a disposizione un’occasione storica, non possiamo e non dobbiamo fallire».
Sono sei i progetti di edilizia scolastica che sono stati finanziati in Basilicata con 25 milioni del Pnrr e di questi quattro riguardano degli istituti comunali e due quelli provinciali. Tra i più importanti finanziamenti, «sei milioni saranno destinanti all’istituto agrario di Lavello (Potenza)»: lo ha detto l’assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata Donatella Merra.
L’assessore, inoltre, ha annunciato la visita a giugno, in Basilicata, del sottosegretario al Ministero dell’istruzione, Rossano Sasso, per «presentare i progetti». Sasso - secondo quanto riferito dall’assessore Merra - ha spiegato che, con «il finanziamento per circa 25 milioni di euro, iniziamo a colmare quelle lacune accumulate negli ultimi anni sul territorio lucano. Si tratta di un primo importante passo al quale ne seguiranno altri: a breve infatti usciranno altre graduatorie. L’attenzione del Governo nei confronti della Basilicata è massima e sono certo - ha concluso il sottosegretario - che produrrà nuovi importanti frutti».