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Anche la Puglia si prepara al passaporto vaccinale: presto un'app

 
Massimiliano Scagliarini

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Massimiliano Scagliarini

Anche la Puglia si prepara al passaporto vaccinale: presto un'app

Il certificato sul telefonino o stampato a casa: per la nuova piattaforma la Regione aderirà alla convenzione Consip

Lunedì 29 Marzo 2021, 13:09

Le dosi che arrivano con il contagocce non sono l’unico problema che affligge la campagna vaccinale. La Puglia ha gestito 568mila somministrazioni di vaccino (quelle registrate fino a ieri) con un sistema informatico fatto in casa, aggiornato in corsa per reggere l’urto e ormai arrivato al limite. Si chiama «Giava Covid», è figlio del vecchio «Giava web» (che le Asl usano per tenere traccia delle vaccinazioni obbligatorie) e a breve dovrà essere mandato in pensione.
La Regione sta infatti per attivare una convenzione Consip che serve ad aggiornare la piattaforma informatica di gestione dei vaccini. L’obiettivo è, ovviamente, farsi trovare preparati per la somministrazione di massa, che prevede l’utilizzo di una ottantina di centri in cui si potrebbe arrivare a 50mila dosi al giorno. 

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