Sabato 06 Settembre 2025 | 12:44

Pd, dopo l'investitura di Letta: esultano i dem pugliesi

 
Leonardo Petrocelli

Reporter:

Leonardo Petrocelli

Pd, dopo l'investitura di Letta: esultano i dem pugliesi

Il plauso di Losacco, Pagano e Bordo

Lunedì 15 Marzo 2021, 14:28

Entusiasta la risposta dei democratici pugliesi al discorso assembleare del neosegretario Enrico Letta. Sul «senso della sfida che ci attende» riflette il deputato e presidente della commissione Giurisdizionale della Camera, Alberto Losacco: «Giusto porre l’accento sull’idea di un partito di prossimità: progressista nei valori, riformista nel metodo, radicale nei contenuti. E con l’ambizione di tornare a vincere», spiega. Quanto alla riorganizzazione del partito l’esponente dem pone l’accento sull’«apertura dei circoli ai giovani» e sulla «rappresentanza generazionale»: «Il percorso indicato è davvero importante - conclude Losacco -. Abbiamo tutte le risorse per costruire un Partito democratico che sia punto di riferimento per tutti coloro che credono nei valori europei».

I bisogni più concreti e le emergenze più urgenti sono le «autostrade» lungo cui si sviluppa il pensiero del capogruppo dem in Commissione Bilancio a Montecitorio, Ubaldo Pagano: «Enrico Letta - argomenta - disegna l’obiettivo di un Pd aperto alla società, contro le diseguaglianze e per lo sviluppo nonché capace di maneggiare il “cacciavite” per risolvere le questioni concrete. Il tutto, partendo dalle soluzioni sul fronte del lavoro che nei prossimi mesi rappresenterà la sfida più urgente. Il Pd a cui diciamo convintamente di sì - conclude Pagano - è una casa politica, forte e inclusiva, in cui tutti possano sentirsi a proprio agio».

«Ho condiviso la ricca relazione di Letta - commenta invece il deputato dem Michele Bordo, vicecapogruppo alla Camera dei deputati -. Al Partito democratico serve la verità, non l’unanimismo. Meglio una discussione franca sulla politica piuttosto che un’unanimità di facciata e spesso falsa». È la premessa da cui si articola la riflessione per il futuro del partito nel breve e lungo periodo: «Serve una nuova anima. L’obiettivo deve essere quello di far crescere un grande partito moderno della sinistra, capace di ricostruire un legame profondo con i lavoratori e le fasce più deboli della società a partire dai giovani, dai disoccupati e da chi non è garantito», conclude Bordo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)