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Redazione online
04 Dicembre 2020
In Basilicata si mantiene stabile - ma comunque in netta riduzione rispetto alla scorsa settimana - la quota giornaliera di contagi da coronavirus e oggi la task force regionale segnala un netto calo del numero ricoverati, da 185 a 168, e delle terapie intensive, da 24 a 20. Nel bollettino di aggiornamento, sono stati inoltre registrati tre decessi, che fanno salire a 158 il totale delle vittime lucane.
Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 1.701 tamponi, dei quali 158 sono risultati positivi, ma di questi solo 139 riguardano persone residenti in regione. Ieri i positivi erano stati 142 su 1.700 test. Sono state registrate anche 100 guarigioni (2.056 dall’inizio della pandemia) Il numero degli attualmente positivi è ora di 6.243 (ieri era 6.207).
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, in Basilicata sono stati analizzati 158.358 tamponi, 147.800 dei quali sono risultati negativi.
BARDI: «SIAMO PERSONE NON AGORITMI» - Mi dicono che l’algoritmo classificherebbe la Basilicata ancora come zona arancione. Ma il nostro Rt è a 0,86, in forte calo rispetto alle settimane precedenti e comunque al di sotto della media nazionale. Non solo: abbiamo ulteriormente ampliato i posti per ricovero covid presso le strutture preposte e rafforzato il monitoraggio avviando uno screening massicciò con test rapidi (20.000 su Potenza e 20.000 su Matera). Se le cose proseguiranno così, nei prossimi giorni è prevista anche la riapertura delle scuole. Mi chiedo, e mi unisco ai colleghi Governatori che già hanno espresso perplessità in merito, perché essere schiavi di un algoritmo che sembra non tenere conto dei progressi raggiunti, dei sacrifici dei cittadini e dello stato dei territori. I lucani anche in questa seconda ondata hanno risposto in maniera esemplare rispettando le regole, la regione e gli enti locali hanno fatto la loro parte in maniera efficace. Meritiamo la zona gialla»
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