FOGGIA - «Il mio appello alle opposizioni è a non alimentare lo scontro ma a sfidarci tra di noi sulle cose da fare. Francamente le polemiche del centrodestra pugliese sono davvero fuori luogo, sono stonate rispetto al principio di leale collaborazione che abbiamo sempre utilizzato». Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, a margine della riunione della Conferenza Stato-Regioni che si è tenuta oggi in video-conferenza da Bari, rispondendo alle polemiche sollevate da Forza Italia Puglia che ha definito la convocazione a Bari una «marchetta elettorale pro-Emiliano». «Se posso permettermi di dare un consiglio a tutti, a partire da Fitto (candidato presidente del centrodestra, ndr) - ha detto Boccia - è di mettere sul tavolo proposte importanti che possano servire al Mezzogiorno e alla Puglia a crescere ancora come è cresciuta in questi anni. Non raccoglierò alcuna polemica, perché siamo qui per lavorare nell’interesse di tutti cittadini». Boccia ha spiegato che «durante il lockdown, con tutti i presidenti di Regione abbiamo lavorato giorno e notte a distanza. Quest’anno avremmo dovuto celebrare tra maggio e giugno i cinquant'anni delle Regioni e non l’abbiamo fatto per il Covid, ci sono però mostre fotografiche in tutti i palazzi dei Consigli regionali e io sto girando parallelamente alle conferenze Stato-Regioni». «Lo abbiamo fatto due settimane fa da Venezia, oggi a Bari - ha concluso - e lo faremo dalle altre Regioni nei prossimi mesi. Fino a quando ci sarà il Covid faremo alcune conferenze dalla sede centrale di Roma e altre dai territori».
«È stato fatto il negoziato, devo dire brillante, in Europa: il presidente del Consiglio ha ottenuto un risultato storico per l’Italia. Dei 750 miliardi 209 vengono in Italia. Aspettiamo di fare un confronto interno. Mi batterò per questo ma non solo io. La campagna ha tutto il nostro sostegno». Lo ha detto a Bari il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se parte dei 209 miliardi del Recovery fund saranno investiti per l’Alta velocità ferroviaria sulla dorsale adriatica. «Le regioni del Sud, che non hanno l’Alta velocità, sono unite e hanno il dovere di garantire ai propri cittadini gli stessi diritti delle altre regioni».
LA REPLICA DI FITTO - «E' evidente che questa campagna elettorale ha una sola strategia per chi Governa la Regione Puglia: l’occupazione sistematica delle istituzioni da parte di Emiliano, con il ministro Boccia che diventa protagonista-complice di questo sistema. La Conferenza Stato-Regioni convocata questo pomeriggio a Bari è solo una farsa». Lo dice in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Raffaele Fitto, candidato presidente alle prossime elezioni regionali in Puglia, commentando la convocazione della conferenza Stato-Regioni oggi a Bari.
Fitto parla di «misure economiche per le quali non viene stanziato un solo euro in più di quelli già destinati alla Puglia» e di «risorse annunciate che non esistono neppure sulla carta, visto che faranno parte della programmazione 2021-2027, nella misura in cui saranno stanziate dalla legge di bilancio 2021». Come ad esempio, prosegue Fitto, «i 249 milioni di euro di risorse che la Regione aveva e non ha impegnato e speso, negli anni, per inefficienza», e i «501 milioni di euro di risorse che non esistono e che sono un auspicio elettorale del Governo».
«Il ministro Boccia - conclude Fitto - avrebbe fatto bene a chiedere al presidente Emiliano, invece, perché dei 2,7 miliardi del Patto per la Puglia (programmazione 2014-2020) al 29 febbraio di quest’anno sono stati spesi solo 51,69 milioni di euro».