Sabato 06 Settembre 2025 | 20:43

Pd, è bagarre candidature in Puglia: «Liste pulite senza deroghe»

 
michele de feudis

Reporter:

michele de feudis

Pd, è bagarre candidature «Liste pulite senza deroghe»

Lacarra su Gentile: «Elena è una risorsa. Troveremo un accordo». Di Pippa: no alla deroga per gli uscenti Mazzarano e Pentassuglia

Sabato 11 Luglio 2020, 12:27

16:53

Pd in fibrillazione per la compilazione delle liste. Il caso della candidatura dell’ex eurodeputato Elena Gentile (protagonista delle primarie) nella lista dem foggiana fa ancora discutere, mentre nel Tarantino una nota del dirigente Gianni Di Pippa, presidente del circolo di Castellaneta, apre un nuovo fronte di scontro.

Caso Gentile Il segretario regionale del Pd, Marco Lacarra, prova a mediare tra il partito foggiano e l’ex assessore alla Sanità della giunta Vendola. «Elena è una risorsa per il centrosinistra e il Pd», taglia corto il deputato. E aggiunge con un riferimento alle regole statutarie: «Ci sono gli organi di partito che faranno delle valutazioni a livello provinciale. Poi l’utima parola spetta alla direzione regionale che potrebbe assumere delle decisioni». La conclusione di Lacarra: «È la politica che deve trovare soluzioni», chiosa lasciando intendere che anche il governatore Michele Emiliano giocherà una partita in questa querelle.
Ambiente e Lavoro nel Pd Il sociologo Leonardo Palmisano ha ufficializzato l’ingresso tra i dem con l’associazione politica «Ambiente e Lavoro», sodalizio che lo aveva supportato nelle primarie di gennaio. «La nostra - ha spiegato il politico barese - è una scelta antisovranista. Per opporci alle politiche di Salvini, ci schieriamo con il Pd, per dar forza al partito cardine del fronte antisalviniano».

Il caso Taranto Una dura nota sulle prossime regionali arriva da Gianni Di Pippa, del Pd di Castellaneta, con una riflessione che è costruita per chiedere rinnovamento e una selezione differente dei candidati. Il dirigente dem chiede che la riflessione non si svolga sui giornali, ma il commissario Nicola Oddati convochi «ad horas un’assise degli iscritti per discutere delle prossime scadenze elettorali». Poi chiede il rispetto della linea di partito: «Voglio ricordare quei consiglieri regionali del partito che festeggiavano a Palazzo della Provincia l’elezione di un presidente di Forza Italia contro il candidato ufficiale della coalizione di centrosinistra, oppure la regola del limite dei due mandati. Derogare a questa regola impedisce il rinnovamento e assegna agli uscenti un diritto di prelazione per un posto in lista per sempre». Il riferimento è al consigliere uscente Donato Pentassuglia, pronto a correre per il quarto mandato e al collega Michele Mazzarano. Su quest’ultimo Di Pippa è tranchant: “Sotto processo, farebbe bene a saltare un giro”. Di Pippa poi evidenzia come “la richiesta di fare pulizia nelle liste del centrosinistra” possa favorire l’accordo con il M5S.

Il nuovo sondaggio Ieri è stata diffusa una nuovo rilevazione sulle regionali pugliesi. Secondo l’istituto Troisi Ricerche, Michele Emiliano (centrosinistra) è al 41,1%, Raffaele Fitto (centrodestra) al 37,6%, Antonella Laricchia (M5S) al 16,7%, Ivan Scalfarotto (Italia Viva, Azione, +Europa) al 4,2%, Mario Conca (Lista Conca/ Cittadini pugliesi) allo 0,4%. Alto il numero degli indecisi: il 41%.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)