Le commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio hanno approvato l'emendamento del Governo al Milleproroghe che prevede un pacchetto di misure di sostegno al reddito per i lavoratori delle aziende in crisi, come la ex Ilva (19 milioni per il 2020) o i call center (con indennità per un massimo di 20 milioni nel 2020).
Sul siderurgico, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli ha detto: «Non vorrei parlare di trattativa con Mittal. Noi abbiamo l’idea di riportare lo stabilimento ad essere il piú grande e competitivo. C'é una filiera - aggiunge - che puó avere dei vantaggi. Il governo ha un piano e siamo disposti ad entrare come soci di Mittal e incentivare il processo anche per controllare ció che accade. Questo é il piano del governo se a Mittal va bene sennó lo faremo con qualcun altro».
Il Governo, come noto, è pronto ad entrare in una newco in cui Ami (ArcelorMittal Italia) sarebbe conferita e aprendo il capitale anche ad altri privati, ma per fare questo il premier Conte ha posto almeno due condizioni: l’acciaieria di Taranto deve diventare un successo del New Green Deal europeo avviandosi a una totale de-carbonizzazione, e i livelli occupazionali devono essere mantenuti in linea con quanto previsto dall’accordo del settembre 2018.
I Commissari straordinari dell’Ilva Francesco Ardito, Alessando Danovi e Antonio Lupo, hanno elaborato un nuovo piano industriale che realizzi questi due obiettivi. «Questo piano si farà con Am se ci sarà, ma se non ci sarà si farà in altro modo» ha scandito Alessandro Danovi durante l’audizione, che è stata la prima dei tre commissari da quando sono entrati in carica 9 mesi fa.
TURCO: «A BREVE IL VARO DEL DECRETO» - «Accolgo con grande soddisfazione che le commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio abbiano approvato gli emendamenti al Milleproroghe che prevedono: l’integrazione salariale per i lavoratori Ilva in A.S. in Cassa Integrazione; la proroga delle attività dell’Agenzia che per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale dei lavoratori portuali; il sostegno ai call center. È un grande risultato per il territorio di Taranto». Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione economica e agli investimenti, Mario Turco.
«Abbiamo lavorato tanto, da mesi, con tutte le forze politiche di Governo per arrivare a questi risultati - conclude - ora continueremo a dare sostegno e prospettiva alla comunità tarantina, attraverso il decreto Cantiere Taranto, che a breve sarà approvato in Consiglio dei Ministri per l’inizio della riconversione economica».