Sabato 06 Settembre 2025 | 23:27

Caso Marò, Italia chiede sentenza che tenga conto di entrambe le parti

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

«Marò, ci sono presupposti per il rientro di Girone in Italia»

Massimiliano Latorre (a sinistra) e Salvatore Girone

Conclusa udienza all’Aja, decisione entro 6 mesi

Sabato 20 Luglio 2019, 20:08

20:09

L’Italia ha «chiesto al Tribunale arbitrale» che deve decidere sulla giurisdizione del caso dei marò «una sentenza risolutiva della disputa che tenga conto degli interessi delle parti». Lo ha detto l'ambasciatore Francesco Azzarello, che rappresenta l’Italia nel caso davanti al Tribunale arbitrale, oggi alla chiusura dell’udienza che si era aperta lo scorso 8 luglio.
«Ora dobbiamo aspettare con pazienza, riserbo e rispetto dei lavori del Tribunale», ha aggiunto l’ambasciatore. I cinque giudici hanno infatti 6 mesi di tempo per decidere chi, tra Italia e India, debba processare i due fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, coinvolti in un incidente in cui morirono due pescatori indiani, scambiati per pirati, il 15 febbraio 2012 al largo del Kerala.
«Nel corso del dibattimento, vi è stato un confronto di tesi giuridiche e ricostruzioni dei fatti diversi. Ma il clima è sempre stato corretto - ha concluso Azzarello -. L’Italia è emersa alla conclusione dei lavori con un impianto molto solido».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)