Nel 2018 tutto viaggia sui social, anche il cordoglio per le tante vittime di questa ennesima disgrazia. In molti hanno affidato messaggi di sgomento - e polemica - ai social, e in questi casi solitamente Twitter rappresenta uno 'sfogatoio'.
«Seguiamo minuto per minuto la tragedia di Genova. Gratitudine per chi sta operando nell’emergenza, il pensiero di tutti è per le persone coinvolte». Ecco il tweet del segretario del Pd, Maurizio Martina, sul crollo del ponte Morandi. Molti politici hanno affrontato l'argomento: «Il tragico fatto di Genova ci ricorda che gli «investimenti pubblici» di cui abbiamo assoluta necessità sono sotto gli occhi di tutti. Ponti, strade, acquedotti. Anni di possibili manutenzioni rimandate ed accantonate «perché non c'erano soldi». Prima la sicurezza degli Italiani», così cinguetta Claudio Borghi, deputato della Lega e presidente della commissione Bilancio della Camera. Giorgia Meloni, su Facebook: «Grande apprensione per il crollo di un ponte a Genova. Insieme all’Italia con il fiato sospeso», mentre Fratoianni, di LeU, «Sgomento e dolore per la terribile tragedia di Genova, vicini alla città e ai soccorritori».
Non solo politica, tuttavia. Anche diversi personaggi del mondo dello spettacolo hanno lanciato messaggi di cordoglio. Tra loro anche tanti pugliesi, come i salentini Negramaro, guidati da Giuliano Sangiorgi: «Vicini a Genova e al suo dolore».
Così invece la cantante Emma Marrone, tre parole lapidarie: "Genova, uno strazio"
E infine anche Nandu Popu, leader dei Sud Sound System, che offre una piccata immagine con un velo di polemica