Un'opera ambiziosa, composta da dieci tracce nell'edizione digitale e tredici nella versione fisica (inclusi i tre skit): il disco e la sua title track affrontano l’argomento dell’impatto dell’algoritmo delle piattaforme digitali di streaming sulle produzioni musicali, esortando l’ascoltatore a riflettere sull'importanza di mantenere un equilibrio tra l'accelerazione tecnologica e il ritmo umano.
Non è quindi un caso che la decisione di includere skit extra è stata guidata proprio da questo principio, per cui la band ha riconosciuto l’importanza algoritmica di piattaforme come Spotify sulla visibilità delle tracce più brevi.
Con i suoi suoni eclettici e testi provocatori, caratteristiche tipiche de LCG, anche "Deficienza Artificiale" diventa molto più di un semplice album musicale, ma specialmente è un'esperienza di ascolto che spinge gli ascoltatori a riflettere sulle dinamiche della società moderna e sull'importanza di rimanere connessi con la propria umanità.