FOGGIA - «Una vicenda delicata» in cui «resta prioritaria l’esigenza del più rigoroso riserbo a tutela di tutte le persone coinvolte». È quanto dichiara in una nota il professor Lorenzo Lo Muzio, rettore dell’Università di Foggia, che interviene sull'episodio che riguarderebbe un docente della facoltà di medicina dell’ateneo che sarebbe coinvolto in una indagine per presunte molestie sessuali ai danni delle colleghe.
L’Università di Foggia «condanna fermamente abusi o molestie di natura sessuale, in quanto lesivi della dignità umana», continua il rettore che «auspica prudenza» nella ricostruzione di quanto accaduto. L’Università foggiana intende «agevolare tutte le cautele di legge a protezione delle persone coinvolte e procedere con la massima tempestività e nel rigoroso rispetto delle norme agli ulteriori adempimenti di propria competenza, con tutte le garanzie prescritte, prima fra tutte il diritto di difesa e di tutela dell’immagine». Il rettore esprime infine «piena fiducia nelle autorità competenti sulle indagini».