MONTE SANT'ANGELO - Oggi tornano le tradizionali Fanoje di Monte Sant’Angelo: accensione alle ore 19 in piazza Mario di Leo, Piazza San Francesco e Largo Dauno. I tradizionali falò, che da sempre scaldano le serate montanare alla vigilia della festa di San Giuseppe, quest'anno arderanno per la pace. «Un momento di comunità in cui tradizione, riflessione e solidarietà, saranno gli ingredienti essenziali per poter accogliere tutti insieme la Primavera - spiegano le associazioni organizzatrici -. Proveremo ad accogliere la primavera iniziando a rincontrarci nelle piazze, insieme, ripartendo dalle tradizioni, dalla nostra storia e cultura, dalla nostra identità» spiega il sindaco Pierpaolo d’Arienzo.
Una tradizione in onore di San Giuseppe che simboleggiava, nell'immaginario collettivo, il passaggio dalla stagione fredda a quella mite. Attraverso un rito propiziatorio e purificatore si celebrava, appunto, l'arrivo della primavera. Ogni rione approntava la legna per l'accensione di queste imponenti cataste costituite da tronchi d'albero, vecchi oggetti, utensili stantii e stracci logori ammassati uno sull'altro per formare delle vere e proprie pire. Il programma de «Le Fanoje di San Giuseppe» 2022 è promosso dall’Assessorato alla cultura e al turismo della Città di Monte Sant’Angelo in collaborazione con le associazioni.
Accensione alle ore 19 in piazza Leo. «Inneggiano alla pace»