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Redazione online
20 Febbraio 2021
FOGGIA - I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un ordine di carcerazione per espiazione della pena di 3 anni nei confronti di un 31enne originario del capoluogo dauno, condannato per il reato di rapina e tentata estorsione.
Tale provvedimento trae origine da una rapina perpetrata il 30 luglio 2019, presso il Bar “Farano” di Piazza Aldo Moro, da un uomo travisato da passamontagna ed armato di pistola che, dopo essersi fatto consegnare l’incasso, si dileguava in zona “Borgo Croci”. I militari di alcune “gazzelle” del 112 subito intervenuti, grazie alle testimonianze raccolte e dopo aver visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, sono riusciti a risalire all’autore del reato, recuperando il registratore di cassa ed il passamontagna.
L’attività investigativa ha poi consentito di accertare anche che l’indagato, un soggetto ludopatico - nella medesima mattinata - si era reso autore di un tentativo di estorsione perpetrato ai danni di un bar della zona “San Michele” dove lo stesso aveva minacciato il titolare con un’arma, al fine di farsi consegnare 50 euro da rigiocare ai “videopoker”.
L’uomo, al termine del processo celebratosi presso il Tribunale di Foggia, è stato condannato alla pena di 3 anni di reclusione ed al pagamento di 800 € di multa, misura immediatamente eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Foggia.
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