FOGGIA - Un assistente capo della polizia Penitenziaria in servizio alla sezione accoglienza della casa circondariale di Foggia è stato aggredito questo pomeriggio da un detenuto campano in carcere per reati contro il patrimonio e la persona. È quanto denuncia Mimmo Mastrulli, segretario generale del Coordinamento sindacale penitenziario (Cosp).
L'agente, soccorso dai colleghi, è stato poi trasportato in infermeria dove, a causa di alcuni lividi sul volto, è stato giudicato guaribile in 7 giorni. «L'episodio di oggi - ricorda Mastrulli - segue la duplice aggressione del 22 dicembre scorso avvenuta sempre nel carcere di Foggia. Siamo poliziotti - aggiunge Mastrulli - non carne da macello per galeotti. Il nostro Dicastero continua a chiudere gli occhi sulle 3.700 aggressioni lasciando nelle stesse carceri gli aggressori con le loro stesse vittime».