BARI - «I penitenziari pugliesi sono i più affollati della nazione e hanno pressoché esaurito gli spazi disponibili per ospitare i detenuti» in arrivo, nella gestione Covid. Lo scrive Federico Pilagatti, segretario regionale del Sappe, sindacato autonomo della Polizia penitenziaria, in un messaggio all’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, al quale chiede di tornare alle disposizioni della prima fase dell’emergenza, «consentendo ai detenuti che entrano in carcere di poter essere isolati in piccoli gruppi», non in stanze singole. "Con le precedenti indicazioni emesse dal suo assessorato per la gestione dell’emergenza Covid - scrive Pilagatti a Lopalco - era previsto che in occasione di blitz delle forze dell’ordine che coinvolgevano più persone, gli arrestati venivano isolati dagli altri detenuti in attesa dei tamponi, restando in gruppo». Le successive disposizioni della Regione prevedono, invece, che "tutte le persone coinvolte in blitz debbano essere sistemate in stanze singole per alcuni giorni» e questo «ha mandato in tilt il sistema penitenziario, facendo peraltro aumentare a dismisura le incombenze lavorative dei poliziotti penitenziari già sotto organico, poiché con gli spazi a disposizione non è assolutamente possibile far fronte alle necessità»

«Nuovi ingressi isolati in piccoli gruppi e non ci sono stanze singole»
Giovedì 31 Dicembre 2020, 12:56