Onorevole Gimmi Cangiano, deputato Fdi, lo scudetto del Napoli è solo rinviato per il pari con la Salernitana.
«È stata una giornata di festa comunque. L’appuntamento con la storia è solo rimandato. Abbiamo aspettato 33 anni, cosa sono altri pochi giorni di attesa? Nel San Paolo c’era una atmosfera con colori emozionati, con un mare di striscioni e bandiere. Uno spettacolo che solo Napoli sa dare al calcio. Giovedì con le combinazioni giuste finalmente coroneremo il sogno, una vittoria del Sud. Diamo forza ad una città che sta crescendo, diventando un valore aggiunto per la Campania e il Mezzogiorno».
Il Napoli club parlamento unisce “oltre la destra e la sinistra”?
«Abbiamo adesioni da tutti i partiti, con iscritti da ben otto regioni d’Italia. Siamo 40 tra Camera e Senato. Io sono il coordinatore di questa fase di ripartenza del sodalizio».
L’iscrizione che l’ha sorpresa?
«C’è una parlamentare della Lega, Simona Loizzo, calabrese e tifosa azzurra. C’è anche una collega di Parma, Tania Russo, di chiare origini partenopee».
Da quando tifa per gli azzurri?
«Trentatré anni fa ero al San Paolo, con mio padre. Avevo otto anni. Ho una foto nella quale stavamo festeggiando in curva B. Ho un ricordo indelebile di quella gara, Napoli-Lazio».
Come ha “scoperto” la domenica allo stadio?
«Mio padre era abbonato e io bambino stavo con lui sulle gradinate. La tradizione e la passione per il Napoli l’ho trasmessa ai miei figli, che vengono con me a seguire le partite».
La prima gara…
«Napoli-Pescara, finì 8-2. Maradona fu la star assoluta. L’emozione più forte però l’ho provata allo Stadium: ero lì, vincere all’ultimo minuto contro la Juve, conquistando virtualmente il tricolore, regala sensazioni irripetibili».
Nelle chat tra parlamentari…
«Ci prendiamo in giro e quest’anno è andata sempre bene a noi tifosi azzurri».
Il pallone da ragazzo?
«Giocavo da difensore, con una certa applicazione...».
Similitudini tra il Napoli di Spalletti e Fdi della Meloni?
«L’azzurro e il tricolore. Non dico altro».
Un giocatore del Napoli che assomiglia alla premier?
«Di Lorenzo perché è partito con una squadra azzurra non fortissimo, è stato coerente e costante. Ora grazie al sacrificio è capitano di una formazione vittoriosa, come la Fiamma di Giorgia».
Quali i calci di rigore da non sbagliare per la destra di governo?
«L’esecutivo deve rimanere sempre in linea con le esigenze degli italiani. Di fronte alle difficoltà che affrontiamo, anche internazionali, la Meloni sta facendo il massimo per non lasciare nessun italiano indietro».
Come può il centrodestra tornare a vincere le regionali in Puglia e Campania, dove ci sono i populisti dem Michele Emiliano e Enzo De Luca?
«Il buon governo nazionale è sulla strada giusta. Anche i campani e i pugliesi hanno capito che la stagione di De Luca e Emiliano è alla fine. Pure il Pd li sta scaricando. I cittadini campani sono stufi delle intemerate di De Luca sui social: così facendo il suo futuro non sarà in politica ma nel cabaret».
Giovedì il Napoli va a Udine…
«Conto di essere sugli spalti del Friuli».
Parla il parlamentare Gimmi Cangiano di Forza Italia
Lunedì 01 Maggio 2023, 18:22