LECCE - Dopo la contestazione degli ultrà della curva Nord domenica al Via del Mare, le polemiche sui social e sui forum dei tifosi giallorossi. Perché, pur bruciando molto a tutti il deludente pareggio, in casa, contro la Sampdoria, ultima in classifica, molti hanno condiviso la protesta, tanti altri hanno invece condannato l’atteggiamento di «pericolosa spaccatura» che potrebbe danneggiare ulteriormente questo finale di stagione.
Domenica, a fine partita, i giocatori giallorossi, come fanno abitualmente, si sono diretti verso la curva degli ultrà, ma questi ultimi hanno subito intonato i cori «Non vi vogliamo» e «Andate a lavorare». Cori che hanno ovviamente stoppato i calciatori davanti alla porta, mentre alcuni di loro, in particolare Umtiti e Baschirotto, hanno risposto con gesti per dire «No, non è giusto» all’indirizzo della curva Nord.
Nel mirino è finito pure il responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, il maggior artefice del mercato del Lecce. Un mercato che, alla lunga, non è ritenuto dagli ultrà «adeguato al campionato di serie A». In particolare per la mancanza di un attaccante puro e con l’esperienza della massima categoria calcistica italiana. Del resto, proprio in attacco, negli ultimi mesi, sono emerse le lacune maggiori con una squadra che per ben sei giornate non solo ha perso, ma ha anche tirato pochissimo - in qualche gara, proprio per nulla - verso la porta avversaria.
Una tifoseria, quella del Lecce, che per ben due stagioni (si era tra i cadetti, ma poco importa), era stata abituata alle goleade di Massimo Coda, per due volte consecutive capocannoniere della serie B.
Quest’anno, invece, sinora Gabriel Strefezza, pur da esterno di attacco, è il giallorosso che è riuscito a mettere a segno più gol (7). Mentre le punte sono sicuramente al di sotto delle aspettative: Assan Ceesay, con quella di domenica contro la Samp, è a quota 5 reti; mentre Lorenzo Colombo, nonostante i furori nell’Under 21 Azzurra, è fermo a 4 gol. Il giovane svedese Joel Voelkerling Persson, infine, ha giocato meno degli altri due (solo 6 presenze), ma non ha ancora esultato per una segnatura personale in giallorosso. Poi ci sono Federico Di Francesco con 2 reti e Lameck Banda con una. Ancora a secco, nonostante proprio contro i blucerchiati ci abbia provato, Remi Oudin. Un gol a testa, infine, per Alexis Blin e Joan Gonzalez. Alla fine ha fatto più gol (ben 3) un difensore puro e di razza, come Federico Baschirotto.
In particolare sui social e nei forum dei tifosi sono poi rimproverati a mister Marco Baroni i cambi «troppo tardivi» domenica scorsa: il primo (Maleh per Oudin) è arrivato solo al 73’, mentre le altre sostituzioni (Gonzalez e Colombo ai posti di Blin e Ceesay) all’81’.
Ma già Saverio Sticchi Damiani è intervenuto per difendere la squadra e la società (che, a differenza di altri club, ha i bilanci in ordine). E ha sollecitato tutti a restare uniti attorno al Lecce.
Anche il sindaco Carlo Salvemini ha lanciato lo stesso appello: «Ho visto una squadra giovane scendere in campo comprensibilmente tesa, dopo sei sconfitte consecutive, giocare un buon calcio e creare tante occasioni da gol per tutti i 94 minuti - ha scritto il primo cittadino leccese - Realizzandone purtroppo solo uno e sbagliandone troppi. La migliore prestazione della stagione per volume di gioco e spunti offensivi. Ho visto quindici giocatori cercare sempre la vittoria, uniti e compatti mostrando carattere e impegno e spirito di squadra. Ho visto una pareggio che poteva essere una vittoria per un errore difensivo punito da un avversario che, seppur in crisi societaria e rassegnato alla retrocessione, ha una rosa di atleti di valore, esperienza, qualità con tanti campionati di serie A alle spalle. Ho visto una squadra pienamente in corsa per la salvezza, ossia per conquistare sul campo, da neopromossa, il massimo risultato possibile che rappresenterebbe il nostro scudetto. Ho visto una squadra che merita applausi, non fischi; incoraggiamenti, non contestazioni; fiducia, non scetticismo».
Notiziario - Dopo la giornata di riposo di ieri, la squadra giallorossa riprenderà la preparazione questo pomeriggio sul campo di Acaya in vista della gara di domenica prossima, alle ore 18, a San Siro contro il Milan.