Il “trasloco” (già da oltre un anno) della sede della Commissione Tributaria provinciale dal palazzo delle Finanze di via Nazario Sauro (dichiarato inagibile) agli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Ostuni continua a creare fortissimi disagi ai contribuenti e ai professionisti, costretti a doversi spostare per discutere le cause fiscali.
A farsi portavoce di un diffuso malessere è l’avv. Maurizio Villani, tributarista del foro di Lecce, il quale ha dato anche ampia risonanza alla vicenda attraverso il proprio sito, riscontrando appoggio e consensi da parte di numerosi colleghi.
«È un’assurdità - dichiara il professionista -; sono 40 anni che discuto cause tributarie e già all’epoca il palazzo di recente evacuato era a rischio crollo. Ma, al di là di questo aspetto, possibile che non ci sia una sede a Brindisi in grado di ospitare le sedute della Commissione Tributaria?».
Ma non è solo questa la nota dolente: «Altro serio problema di fondo - continua l’avv. Villani -, per il quale ho anche presentato un disegno di legge di riforma, è quello legato al fatto che la giustizia tributaria continua ad essere gestita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che, detto per inciso, è una delle parti in causa. In tal modo, viene meno in maniera evidente il principio di terzietà e molti contribuenti evitano i ricorsi proprio perchè scoraggiati dalla necessità di discutere le cause... in bocca al lupo. Peraltro, dando risalto a questa problematica, ho avuto riscontro da tante altre parti d’Italia (Pescara, Salerno, Rieti, Perugia, Enna ed Ascoli Piceno) dove evidentemente il problema è avvertito allo stesso modo». «La possibile soluzione? Fare intervenire il legislatore - conclude l’avv. Villani - affinchè modifichi la disciplina, affidando la giustizia tributaria ad un altro organismo, ad una magistratura specialistica ed autonoma».
Pierluigi Potì