Mercoledì 31 Dicembre 2025 | 13:07

Cinque Daspo per la rissa fra stranieri a Mesagne

Cinque Daspo per la rissa fra stranieri a Mesagne

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Cinque Daspo per la rissa fra stranieri a Mesagne

Nella villa comunale un egiziano rimase ferito in modo grave. I partecipanti furono tutti denunciati alla Autorità Giudiziaria e uno di loro è stato arrestato per tentato omicidio

Mercoledì 31 Dicembre 2025, 10:12

10:14

Cinque provvedimenti di Daspo Willy (Divieto di Accesso ai Centri Urbani) sono stati emessi dal questore della provincia di Brindisi e notificati dagli agenti ad altrettanti giovani protagonisti di una violenta rissa scoppiata tra due gruppi di cittadini stranieri il pomeriggio dello scorso 8 dicembre nella villa comunale di Mesagne.

In quella occasione un egiziano è rimasto ferito in modo grave. L’indagine condotta dal Commissariato di pubblica sicurezza di Mesagne ha ricostruito la dinamica dei fatti, di identificare i partecipanti alla rissa, tutti denunciati alla Autorità Giudiziaria, e arrestare uno di loro per tentato omicidio.

I comportamenti violenti, che hanno costituito un chiaro pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza, sono stati idonei a favorire altri possibili crimini: per questo il questore di Brindisi ha deciso di adottare i provvedimenti che prevedono il divieto, per 2 anni per quattro giovani denunciati e 3 anni per quello arrestato e di accedere e stazionare, nelle ore pomeridiane, serali e notturne nei luoghi e nelle immediate vicinanze di tutti gli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento che insistono nell’area pedonale della villa comunale di Mesagne e nelle vie adiacenti.

I destinatari del Daspo Willy sono stati informati circa le conseguenze che deriverebbero dalla violazione del divieto che costituisce reato autonomo, punito con la reclusione da uno a tre anni e con una multa da 10.000 a 24.000 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)