Momenti di apprensione questa mattina all’aeroporto del Salento, a Brindisi, dove un aereo militare C130 della Jordan Air Force ha effettuato un atterraggio di emergenza dopo che uno dei motori aveva preso fuoco durante il volo.
Grazie alla prontezza dell’equipaggio e alla professionalità del personale aeroportuale in servizio sullo scalo, l’operazione si è conclusa senza conseguenze. L’aereo è riuscito a toccare terra in sicurezza e le squadre di emergenza hanno immediatamente messo in sicurezza il velivolo. L’infrastruttura brindisina, infatti, è dotata di sistemi che consentono la gestione non solo di voli civili ma anche di aerei militari di grandi dimensioni, come appunto il C130. Ciò ha reso possibile un intervento rapido e coordinato.
Il personale ha fornito assistenza all’equipaggio e avviato le procedure tecniche necessarie, mentre i passeggeri e lo staff militare a bordo sono stati accompagnati in aree sicure. Non si registrano ripercussioni sulla normale attività dello scalo di Brindisi, che continua a funzionare regolarmente.
Le autorità competenti stanno effettuando accertamenti per chiarire le cause dell’avaria.
