BRINDISI - «Nelle ultime ore è stata diffusa una platea di lavoratori con il nominativo di una persona che non ha mai lavorato un solo giorno con la società Avr sul cantiere di Brindisi». Lo ha denunciato il consigliere comunale di opposizione, Pasquale Luperti, durante la commissione Ambiente di ieri. Secondo quanto appreso, nella comunicazione che Avr ha inviato alle organizzazioni sindacali circa le platee dei lavoratori impiegati presso l’azienda, sarebbe spuntato all’interno della platea integrativa il nominativo di un lavoratore qualificato con livello 4B che non è mai stato assunto e non ha mai svolto alcuna mansione nel cantiere di Brindisi per il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti. Questo non sarebbe ammesso e potrebbe configurare «un reato di falso in atto pubblico», evidenzia il segretario provinciale della Fiadel, Luciano Saponaro. A tal proposito, Luperti chiede di stabilire la verità: «Se in quella platea figura il nominativo di qualcuno che non ha mai lavorato a Brindisi - tuona - invito l’assessore e il dirigente a inviare una nota di diffida ad Avr e alla Procura. Dovremmo preoccuparci di garantire il miglior servizio ai cittadini che pagano la Tari più alta d’Italia, non di pagare qualche cambiale elettorale. Abbiamo sempre contestato il fatto che Avr non abbia rispettato il capitolato e non abbiamo mai compreso il perché questa amministrazione si sia voltata dall’altra parte».

La platea integrativa che Avr ha inviato ai sindacati con il «nominativo sospetto» non è mai arrivata in Comune, almeno non ufficialmente. Lo scorso 6 maggio Avr ha trasmesso all’ente l’elenco dei lavoratori attualmente impiegati: i 215 della platea storica con contratto a tempo indeterminato e i 7 con contratto a tempo determinato che dovrebbero poi essere stabilizzati. Null’altro. «Non comprendo come sia possibile che Avr - rimarca Luperti - scriva a un sindacato e non al Comune dichiarando il falso dal momento che questa persona assunta presso la società, dopo aver chiesto l’aspettativa alla società Santa Teresa, non ha mai lavorato nel cantiere di Brindisi. Si tratta di gente che ha fatto campagna elettorale per il sindaco Marchionna». Il quadro delle assunzioni si definirà non appena il Tar si esprimerà sull’istanza cautelare presentata da Avr (udienza fissata per il 20 maggio) avverso la determina di affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti alla società Teknoservice. «Garantiremo il massimo controllo sulla platea storica e integrativa. Il consigliere Luperti si assume le responsabilità delle sue considerazione», chiosa l’assessore all’Ambiente Antonucci».