BRINDISI - Tutto pronto per la IV edizione del «Certamen Brundisinum». Dal pomeriggio di oggi, da tutta Italia arriveranno circa 40 studenti da tutta Italia che saranno accolti dalla dirigente scolastica del liceo classico «B. Marzolla» di Brindisi, Carmen Taurino, e dal comitato organizzatore coordinato dalla professoressa Daniela Izzo.
Domani lo svolgimento della prova di traduzione di un passo di un autore latino che si collega alla storia romana di Brindisi e che sarà individuato dalla commissione giudicatrice, composta da Aldo Luisi (presidente), professore emerito di Lingua e Letteratura latina dell’Università di Bari, da Francesco Giannachi, professore di Civiltà bizantina dell’Università del Salento e da Tiziana Ragno, professoressa di Lingua e Letteratura latina dell’Università di Foggia.
In contemporaneamente con la prova, i docenti accompagnatori delle varie delegazioni parteciperanno alla tavola rotonda, presieduta dalla preside Taurino quest’anno incentrata sulle nuove tecnologie e sugli strumenti innovativi come l’IA applicabili alla didattica del latino. Previsti gli interventi di Andrea Balbo, docente di Lingua e Letteratura latina dell’Università di Torino, di Gaetano Affuso, docente di Latino e Greco del Liceo “Plauto” di Roma, e di Silvia Marchi e Giuliana Carluccio, docenti di materie letterarie del «Marzolla».
Venerdì, poi, la cerimonia di premiazione con una lectio magistralis del professor Aldo Luisi.
Quest’anno il Certamen, incentrato sul Mare Nostrum, si connota anche per uno stretto legame con la “Giornata del Mare”, la manifestazione organizzata dalla Capitaneria di porto di Brindisi, che sostiene il Certamen, e dall’Ufficio scolastico regionale.
Hanno concesso il patrocinio al Certamen Regione Puglia; Provincia di Brindisi; Comune di Brindisi; Comune di Mesagne; Università degli studi Foggia; Università degli Studi di Bari; Università del Salento; FAI-Delegazione di Brindisi; Polo Biblio Museale di Brindisi “F. Ribezzo”; Biblioteca Arcivescovile “De Leo”; “Aps Brindisi e Le Antiche Strade”; STF di Brindisi.
«Come sempre - sottolineano dal liceo Marzolla - quella del Certamen sarà un’occasione straordinaria per valorizzare lo studio delle lingue classiche, ma anche il patrimonio storico-archeologico del territorio brindisino, facendolo conoscere a livello nazionale».