FRANCAVILLA FONTANA - Al via la strategia di riqualificazione ambientale, con il finanziamento di interventi di chiusura di discariche di rifiuti. Nel programma rientra Francavilla, dove insiste il sito di discarica «ex Francavilla Ambiente» per il quale, secondo il criterio di valutazione del rischio relativo associato agli impianti di discarica di rifiuti, è assegnato l’ordine di priorità numero 1. Ieri si è tenuta una conferenza stampa nella quale sono intervenuti l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, insieme al consigliere regionale, Maurizio Bruno, al sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo, e al direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno. Al Comune di Francavilla Fontana, beneficiario del finanziamento regionale per l’attuazione dell’intervento di chiusura del sito di discarica, sono destinati come importo iniziale 150mila euro per l’analisi dello stato dell’impianto e l’individuazione della soluzione progettuale per assicurare la chiusura definitiva.
«Francavilla Fontana è il primo territorio destinatario delle risorse per gli interventi della messa in sicurezza e chiusura definitiva degli impianti di discarica - ha dichiarato l’assessora regionale Serena Triggiani -. Abbiamo voluto presentare la nostra strategia regionale proprio nei luoghi interessati dalle ingenti risorse previste nella programmazione Pr Puglia Fesr-Fse+ 2021-2027, per supportare i Comuni che attueranno gli interventi tecnici con il supporto degli uffici regionali. A questo di oggi seguiranno altri incontri con Arpa (che ha curato la parte tecnico-scientifica per la determinazione del grado di rischio declinato in sub-criteri tecnici oggettivi specifici, ndr), i Comuni e le Province. Stiamo operativamente agendo per risolvere una piaga ambientale, paesaggistica e sociale legata alla salute delle persone - ha concluso Triggiani - dovuta alla presenza di impianti non ancora definitivamente dismessi».
Per il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, «l'intervento previsto su Francavilla Fontana si inserisce in un programma strategico che l'agenzia ha portato avanti sin dal 2021, ossia il programma straordinario discariche, che ha consentito in tutta la Regione di individuare una serie di siti che meritavano un'attenzione particolare, da mettere in sicurezza il sito e da avviare poi le successive procedure di bonifica. Era necessario passare dalla fase di individuazione del problema alla fase di risoluzione e, quindi, di assegnazione delle risorse. Tutto questo lavoro preliminare, dal punto di vista tecnico, è stato svolto da Arpa Puglia, successivamente è stato valorizzato dalla Regione Puglia che, con una apposita delibera, ha individuato le situazioni di maggiore rischio. La discarica di Francavilla Fontana era una di queste e meritava l’assegnazione di risorse per interventi non più rinviabili. Questa è una vittoria, però paradossalmente contiene anche una sconfitta perché questi interventi drenano tante risorse pubbliche e sono la conseguenza della poca attenzione nei confronti dell’ambiente».