CISTERNINO - Tragedia questa mattina a Cisternino. Un'esplosione, forse causata da una fuga di gas, ha causato il crollo di un trullo. All'interno trascorrevano le vacanze due coppie: una di Barletta, proprietaria dell’immobile, e l’altra dalla provincia di Bari, erano ospiti dei proprietari. Un uomo è morto e una donna è ricoverata in gravi condizioni. L'altra coppia, distante dal trullo al momento dell'esplosione, è rimasta illesa.
E' morto, sotto le macerie, Nicola Salatino. Da poco é stato recuperato dalle macerie il suo corpo. Ingegnere edile di 55 anni, Salatino, originario della provincia di Bari e residente a Bari, si trovava a Caranna per trascorrere qualche giorno di vacanza, tra qualche giorno avrebbe festeggiato il suo compleanno. L’uomo lascia un figlio, attualmente studente universitario.
La moglie della vittima, Anna Petruzzelli del 1971, è stata trasportata all’ospedale Perrino di Brindisi con gravi ustioni dovute alla fiammata al momento dell'esplosione dopo la fuga di gas. E' ricoverata in condizioni gravi a causa delle ustioni riportate. I medici prevedono di sottoporla a un intervento di chirurgia plastica nelle prossime ore.
È accaduto in contrada Caranna, una zona rurale dove specie in estate risiedono numerosi villeggianti del posto e che anche molti turisti scelgono per trascorrere le vacanze attratti proprio dal fascino delle abitazioni tipiche dell'antica civiltà contadina della Valle d'Itria.
L’esplosione e il crollo, in particolare, hanno interessato una lamia che ospitava la cucina e che è andata distrutta. La coppia è stata travolta dalle macerie.
Sul posto i vigili del fuoco, impegnati a mettere in sicurezza l'area del crollo e verificare l'eventuale presenza di persone sotto le macerie. Sul posto anche i carabinieri e un'auto medica del 118. Arrivato anche il sindaco di Cisternino, Enzo Perrini.
Oltre ai mezzi già al lavoro, sul posto è arrivato un escavatore per rimuovere le macerie.
Disposto il sequestro
La procura di Brindisi ha disposto il sequestro dell’area del complesso di trulli a Cisternino, in provincia di Brindisi, dove questa mattina si è verificata un’esplosione in cui è morto il 55enne Nicola Salatino ed è rimasta gravemente ferita la moglie 53enne.
Le indagini sull'accaduto sono condotte dai carabinieri. E mentre continuano le operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco, al lavoro da oltre sei ore, la salma del 55enne, un ingegnere edile del Barese, è stata portata via dal luogo dell’incidente ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La donna, a quanto si apprende dall’Asl, è ricoverata all’ospedale Perrino di Brindisi con ustioni diffuse su oltre il 50% del corpo; per ora non ha bisogno della terapia intensiva.
Esplosione in un trullo, parla il sindaco di Cisternino: 'tragedia immane'
«Esprimo il cordoglio mio e di tutta la comunità di Cisternino per questa tragedia immane ed inaspettata nei confronti di una famiglia che aveva scelto il nostro territorio per trascorrere qualche giorno in compagnia di amici». Lo ha dichiarato il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, in riferimento alla morte del 55enne Nicola Salatino, avvenuta in seguito all’esplosione che si è verificata in un complesso di trulli nei pressi di contrada Caranna alla periferia del comune della Valle D’Itria.
Perrini questa mattina è stato tra i primi a giungere sul posto ed è rimasto fino a pochi minuti fa nell’area dove si è verificata la deflagrazione.
«Purtroppo abbiamo sperato che l’uomo si potesse ritrovare vivo, ma così non è stato. Ho già espresso - ha aggiunto - ai parenti che erano sul posto le condoglianze per un fatto così tragico». «Ringrazio - aggiunge - tutti i soccorritori: vigili del fuoco, protezione civile, Croce Rossa, carabinieri e polizia locale per tutto quello che è stato fatto e continueranno a fare».
«Anche in questa circostanza così triste - conclude il sindaco - si sono dimostrati pronti. Attualmente tutto è nelle mani della magistratura che disporrà le opportune verifiche».